Mobilitazione a fiumicino
Il 9 marzo 2025, Fiumicino è stata teatro di una significativa mobilitazione organizzata dal comitato Tavoli del Porto, che ha radunato un gran numero di cittadini e associazioni presso il vecchio faro. L’evento ha rappresentato una forte protesta contro il progetto del porto crocieristico e la recente costruzione di una barriera di cemento , eretta nella notte precedente. “È stata una manifestazione bella e partecipata”, hanno affermato i membri del comitato, evidenziando l’importanza della presenza della comunità nel manifestare la propria opposizione a tali iniziative.
Richiesta di chiarezza
Durante l’evento, il comitato ha ribadito la necessità di chiarezza riguardo al progetto del porto . “Con la spinta della partecipazione popolare, torniamo a chiedere spiegazioni sul senso di questo muro “, si legge nel comunicato ufficiale. “A cosa serve se non a impedire ai cittadini di usufruire della spiaggia ?” La richiesta di trasparenza si estende anche alle procedure autorizzative e alle dichiarazioni riguardanti la distinzione tra le aree di competenza della società Fiumicino Waterfront e quelle del Comune , tutte situate nella stessa zona in concessione.
Intervento per la bonifica
In un contesto di crescente preoccupazione , il comitato ha esortato l’amministrazione comunale a intervenire per bonificare le aree lungo Via del Faro, attualmente in uno stato di degrado . “È fondamentale rimuovere le discariche abusive che si trovano all’esterno dell’area in concessione”, hanno dichiarato, sottolineando che queste problematiche non sono correlate alla costruzione del porto .
Assemblea pubblica
Per approfondire ulteriormente le questioni critiche legate a questo progetto, il comitato ha invitato tutti i cittadini interessati a partecipare a un’assemblea pubblica che si terrà sabato 15 marzo alle ore 11:00 presso il parco della Liburna, situato in Via del Faro 240. Questo incontro rappresenta un’importante opportunità per discutere e confrontarsi su un tema che sta suscitando un ampio dibattito nella comunità locale.