Dichiarazioni del sindaco di Napoli
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha fornito aggiornamenti significativi sulla situazione sismica che interessa i Campi Flegrei. In un’intervista a Rtl 102.5 durante il programma *Non Stop News*, ha avvertito che non si possono escludere ulteriori scosse nel corso della giornata, evidenziando che si tratta di un fenomeno legato al bradisismo , un processo naturale in atto da mesi.
Intensità della scossa e controlli nelle scuole
La scossa avvertita recentemente ha avuto un’intensità notevole, con un epicentro più vicino alla città , il che ha amplificato la percezione del tremore tra i cittadini. “La situazione è sotto controllo”, ha rassicurato Manfredi, aggiungendo che i controlli nelle scuole di Bagnoli e Fuorigrotta sono già stati programmati per la mattinata. Il sindaco ha dichiarato di non aspettarsi danni significativi, poiché queste strutture sono costantemente monitorate.
Disagi e interventi di emergenza
Nonostante ciò, si sono verificati alcuni disagi . “Ci sono stati calcinacci caduti e una controsoffittatura che è crollata in una casa isolata a Bagnoli. Una signora è stata soccorsa dai vigili del fuoco, ma ha riportato solo escoriazioni “, ha spiegato Manfredi. Ha inoltre sottolineato che il sistema di monitoraggio è attivo e che le autorità sono pronte a fornire assistenza alla popolazione , che spesso reagisce con paura e si riversa in strada in questi momenti di panico .
Percezione della scossa e assistenza notturna
La scossa , avvenuta nella notte, ha suscitato preoccupazione tra i cittadini. Manfredi ha chiarito che eventi sismici di questo tipo sono ripetuti e superficiali, e che la loro percezione varia a seconda della distanza dall’epicentro. “Questo evento si è sentito anche a Napoli, e chi lo ha vissuto ha percepito un’accelerazione maggiore”, ha aggiunto.
Circa un’ora dopo l’evento, le forze dell’ordine e il personale di emergenza hanno allestito gazebo per garantire assistenza notturna a chi ne aveva bisogno. “C’erano alcune decine di persone che volevano entrare nell’ex base Nato , una struttura chiusa ma di interesse regionale. I punti di accumulo e ristoro sono stati attivati per garantire supporto durante questi eventi”, ha continuato Manfredi.