Giappone e overtourism: nuove tariffe per le attrazioni turistiche per i visitatori stranieri

giappone introduce un nuovo sistema di tariffe turistiche per residenti e visitatori, con l’obiettivo di gestire l’overtourism e aumentare le entrate nel settore.
"Giappone overtourism: nuove tariffe attrazioni turistiche per visitatori stranieri" "Giappone overtourism: nuove tariffe attrazioni turistiche per visitatori stranieri"
nuove tariffe per le attrazioni turistiche in giappone: come l'overtourism sta cambiando l'esperienza dei visitatori stranieri nel 2025

Nuovo sistema di tariffe turistiche in giappone

Il Giappone si appresta a lanciare un’importante iniziativa nel settore turistico, introducendo un nuovo sistema di tariffe per le sue attrazioni più famose. A partire dal prossimo luglio, il Paese del Sol Levante attuerà un sistema a due livelli che prevede una differenziazione dei prezzi per i visitatori giapponesi e quelli stranieri. Questa scelta ha già acceso un vivace dibattito sull’equità e sulla fattibilità dell’iniziativa, ma il governo è deciso a combattere l’overtourism e a incrementare le entrate.

Record di turisti nel 2024

Nel 2024, il Giappone ha registrato un numero record di 36,86 milioni di turisti internazionali, con un notevole aumento di visitatori provenienti da Cina e Corea del Sud. La debolezza dello yen ha ulteriormente incentivato i viaggiatori a scegliere il Giappone come meta. Con l’ambizioso obiettivo di raggiungere 60 milioni di turisti stranieri all’anno entro il 2030, il governo giapponese sta cercando di gestire al meglio l’afflusso di visitatori.

Esempio di differenziazione dei prezzi

Un esempio concreto di questa nuova politica è il parco a tema naturalistico Junguria Okinawa, che aprirà a luglio. Qui, i turisti stranieri dovranno pagare 8.800 yen, mentre i residenti locali beneficeranno di un prezzo ridotto di 6.930 yen. Questa differenziazione ha sollevato interrogativi su come il governo intenda distinguere tra turisti e residenti, con esperti che dubitano della possibilità di applicare tali tariffe in modo equo.

Modelli di tariffazione alternativa

In risposta a queste preoccupazioni, alcune attrazioni, come il Castello di Himeji, hanno optato per un modello di tariffazione regionale. In questo caso, i residenti della città godono di tariffe più basse rispetto agli altri visitatori, senza considerare la nazionalità. Questa strategia potrebbe rappresentare una soluzione più equa per gestire l’afflusso di turisti, mantenendo l’accessibilità per i locali.

Il futuro del settore turistico giapponese

Il dibattito sull’introduzione di queste nuove tariffe è destinato a proseguire, con molti che si chiedono come il Giappone possa bilanciare la crescita turistica con il benessere dei suoi cittadini. Mentre il governo si prepara a lanciare questa iniziativa, resta da vedere come reagiranno i turisti e quali saranno le conseguenze per il settore turistico giapponese nel suo complesso.

Change privacy settings
×