I test prestagionali della MotoGP 2025 hanno preso il via a Sepang, in Malesia, con una giornata ricca di eventi significativi. Il rientro di Fabio Quartararo è stato segnato da una prestazione di grande livello, mentre il campione del mondo Jorge Martin e altri piloti hanno subito infortuni che ne compromettono la partecipazione. La situazione si presenta intricata per diversi team, in particolare per Aprilia, che ha faticato a trovare risultati positivi. Il bilancio della prima giornata offre spunti di riflessione per la stagione che sta per iniziare.
Quando la velocità si mescola al dolore
La prima giornata di test a Sepang ha visto una combinazione di gioie e dolori per i piloti e i team della MotoGP. Fabio Quartararo, forte della sua Yamaha, ha imposto un ritmo sostenuto, registrando il miglior tempo della giornata con un 1:57.555. Questo crono, sebbene non eccezionale rispetto ai tempi delle qualifiche del GP di Malesia dell’anno precedente, rappresenta un segnale di speranza per il team giapponese. Quartararo è riuscito a migliorare le proprie prestazioni rispetto agli ultimi test e sembra aver trovato una buona intesa con la sua moto.
D’altro canto, la giornata è stata segnata da brutte notizie per il campione del mondo in carica, Jorge Martin, che ha subito infortuni alla mano destra e al piede sinistro. Il suo ritorno in Europa per l’intervento chirurgico pone interrogativi sul suo stato di forma per il prosieguo della stagione. In situazioni simili si trovano anche altri piloti, come Fabio Di Giannantonio e Raul Fernandez, che devono anch’essi affrontare operazioni per fratture che compromettono la loro partecipazione ai test.
La situazione si fa particolarmente critica per il team Aprilia e quello satellite Trackhouse, che hanno visto diversi dei loro piloti colpiti da infortuni. Queste assenze mettono in discussione le strategie e le prestazioni che i team speravano di ottenere prima dell’inizio della stagione.
La classifica di Sepang: atleti e risultati
A livello di prestazioni, subito dietro Quartararo, spicca Marc Marquez, che ha avuto il suo debutto ufficiale con la Ducati. L’otto volte campione del mondo ha dimostrato di essere competitivo, chiudendo la giornata al secondo posto e mostrando di avere una buona confidenza con la moto. Per Marquez, il fatto di fermarsi a soli 51 millesimi dal miglior tempo di Quartararo rappresenta un segnale positivo, e la sua competitività sembra adattarsi bene al nuovo mezzo.
Seguono a ruota i fratelli Marquez, con Alex al terzo posto e Fermin Aldeguer, nuovo compagno di squadra di Marc, al quarto. Franco Morbidelli chiude la top five, dimostrando che anche il team VR46 ha le potenzialità per competere. Joan Mir, rappresentando Honda, si piazza sesto, mentre Pecco Bagnaia, atteso protagonista, si trova al 17° posto, segnalando che ha ancora da lavorare per trovare il giusto assetto sulla sua Ducati.
In questo scenario, i piloti KTM non brillano particolarmente, con Pedro Acosta all’11° posto e gli altri in posizioni medio-basse. La situazione per Aprilia è delicata, poiché Ai Ogura e Marco Bezzecchi non hanno mostrato prestazioni all’altezza delle aspettative, rispettivamente al 16° e 18° posto.
Un futuro incerto per i team coinvolti
Le indicazioni emerse dal primo giorno di test a Sepang pongono molte domande sui possibili sviluppi della MotoGP 2025. Le prestazioni di Quartararo e Marquez danno buone speranze ai rispettivi team, ma gli infortuni di Martin e degli altri piloti accentuano le preoccupazioni. Con l’inizio della stagione alle porte, i team dovranno reagire rapidamente per affrontare le sfide della preparazione e garantire che i loro piloti siano in forma per le prime gare.
Il tortuoso cammino di preparazione che attende molti dei protagonisti della MotoGP potrebbe modificare gli equilibri stabiliti. La risposta dei team davanti a queste difficoltà sarà cruciale per determinare il livello di competitività nella prossima stagione, mentre la caccia al titolo inizia a scaldarsi con l’avvicinarsi delle prime gare.