Giulia: mancato intervento dopo chiamata vicino al 112 – dettagli e fatti

Carabinieri effettuano un posto di blocco prima del Ferragosto davanti l'Arco di Costantino, Roma, 14 agosto 2021. ANSA/MASSIMO PERCOSSI

I Carabinieri non inviarono una pattuglia a Vigonovo dopo l’allarme di un vicino dei Cecchettin

La sera di sabato 11 novembre, i Carabinieri non risposero all’allarme del 112 segnalato da un vicino dei Cecchettin riguardo a una lite in corso in un parcheggio, luogo in cui si era verificata la prima aggressione di Filippo a Giulia. Questo particolare è stato confermato da fonti vicine all’inchiesta. Nell’ordinanza del Gip non è menzionato alcun intervento di pattuglie in quella serata. Il testimone che ha chiamato il 112 alle 23:18 ha riferito di aver sentito urlare “mi fai male” e di aver visto un uomo calciare una figura a terra, ma non è riuscito a prendere nota della targa dell’auto coinvolta. L’indagine è stata avviata domenica, dopo la denuncia di scomparsa di Giulia presentata dal padre.

Il testimone ha riferito di aver sentito urlare “mi fai male”

Secondo il testimone che ha chiamato il 112, alle 23:18 di sabato 11 novembre, ha sentito urlare “mi fai male” provenire dal parcheggio in cui si è verificata la prima aggressione di Filippo a Giulia. Inoltre, ha affermato di aver visto un uomo calciare una persona a terra. Nonostante i suoi sforzi, non è riuscito a prendere nota della targa dell’auto coinvolta nell’incidente. Queste informazioni sono state fornite alle autorità, scatenando l’avvio dell’indagine domenica, dopo la denuncia di scomparsa di Giulia presentata dal padre.

Nessun intervento dei Carabinieri a Vigonovo quella sera

Contrariamente alle aspettative, i Carabinieri non hanno inviato una pattuglia a Vigonovo dopo l’allarme segnalato da un vicino dei Cecchettin riguardo a una lite in corso in un parcheggio. Questo dettaglio è stato confermato da fonti vicine all’inchiesta, le quali hanno sottolineato che nell’ordinanza del Gip non è menzionato alcun intervento di pattuglie in quella serata. Nonostante la chiamata al 112 da parte del testimone alle 23:18, in cui ha riferito di aver sentito urlare “mi fai male” e di aver visto un uomo calciare una persona a terra, i Carabinieri non sono intervenuti sul posto. L’indagine è stata avviata solo il giorno successivo, dopo la denuncia di scomparsa di Giulia presentata dal padre.