GM: produzione pick-up Ev Silverado e Sierra posticipata al 2025

Gm: rimanda al 2025 produzione pick-up Ev Silverado e Sierra

General Motors ha annunciato il ritardo di un anno nel lancio e nell’avvio della produzione dei due nuovi pick-up elettrici Chevrolet Silverado EV e GMC Sierra EV. Questa decisione comporterà la chiusura della fabbrica di Orion Assembly alla fine di quest’anno e il trasferimento di circa 1.000 lavoratori in altri stabilimenti GM nel Michigan. Il riavvio delle attività è previsto per il 2025.

GM gestisce gli investimenti nei veicoli elettrici

Secondo il portavoce di GM, Kevin Kelly, il ritardo nella produzione dei Silverado EV e Sierra EV ad Orion è una scelta strategica per gestire meglio gli investimenti nei modelli a batteria e per allineare i programmi con l’evoluzione della domanda di veicoli elettrici. Kelly ha anche sottolineato che l’azienda sta valutando la domanda di veicoli elettrici, che si sta stabilizzando ma non sta crescendo come previsto.

Miglioramenti tecnici per aumentare la redditività

GM ha trovato miglioramenti tecnici da implementare sui pick-up elettrici al fine di aumentarne la redditività. Questa decisione è stata presa per garantire che i veicoli soddisfino le aspettative dei clienti e siano competitivi sul mercato.

Investimento di 4 miliardi di dollari per la produzione di pick-up EV

Nel gennaio 2022, GM aveva annunciato un investimento di 4 miliardi di dollari per convertire l’impianto Orion Assembly e produrre i pick-up EV sulla sua piattaforma elettrica. Tuttavia, a causa dei ritardi nella produzione, l’azienda ha deciso di posticipare il lancio dei modelli.

Produzione attuale di pick-up elettrici

Attualmente, il Gruppo di Detroit produce il pick-up Chevrolet Silverado EV model year 2024 presso la Factory Zero a Detroit e ad Hamtramck, insieme al GMC Hummer EV e al veicolo autonomo elettrico Cruise Origin.

Nessun legame con le trattative sindacali o gli scioperi

Il portavoce di GM ha sottolineato che il ritardo nella produzione dei pick-up elettrici non ha nulla a che fare con le trattative con i sindacati o con eventuali scioperi. Si tratta di una decisione strategica presa dall’azienda per ottimizzare gli investimenti e rispondere alle esigenze del mercato dei veicoli elettrici.