Gratteri: Patriarcato, una realtà da superare

Il Procuratore di Napoli Nicola Gratteri parla della violenza sulle donne

Il Procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, ha preso la parola al VII congresso annuale dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi per discutere della violenza sulle donne. Ha sottolineato l’importanza di agire immediatamente per affrontare il problema, anziché perdere tempo a dibattere sull’esistenza o meno del patriarcato. Gratteri ha affermato che è necessario concentrarsi sulle azioni da intraprendere per risolvere la questione.

Gratteri ha evidenziato che la società è in ritardo sul fronte culturale, educativo e nella pianificazione e prevenzione della violenza sulle donne. Ha sottolineato che tutti hanno una responsabilità e che ognuno di noi avrebbe potuto fare di più. Ha invitato a non sentirsi in colpa, ma a prendere coscienza del problema e ad agire.

Il Procuratore di Napoli ha sottolineato l’importanza del monitoraggio dei social media per la prevenzione della violenza. Ha suggerito di studiare attentamente i profili dei giovani che si isolano e non comunicano. Secondo Gratteri, i giovani più pericolosi sono quelli che si chiudono in se stessi, senza amici e che si isolano dopo la scuola. Ha affermato che è fondamentale analizzare e comprendere questi giovani a rischio. Ha anche sottolineato che gli insegnanti devono fare il possibile per comunicare con loro, nonostante le difficoltà e la mancanza di riconoscimento sociale.

Gratteri ha concluso il suo intervento ricordando gli episodi di violenza contro le donne che sono stati trasmessi in televisione nelle ultime settimane. Ha sottolineato che è necessario agire immediatamente per evitare che tali episodi si ripetano.

In conclusione, il Procuratore di Napoli Nicola Gratteri ha sottolineato l’importanza di agire concretamente per affrontare la violenza sulle donne anziché discutere sulla sua esistenza. Ha evidenziato l’importanza del monitoraggio dei social media e dell’interazione con i giovani a rischio. Ha invitato gli insegnanti a fare la loro parte, nonostante le difficoltà. Infine, ha sottolineato l’urgenza di agire per prevenire futuri episodi di violenza.