Un viaggio in Europa può riservare sorprese inaspettate, in particolare quando si parla di aeroporti. Nel 2025, molti turisti si trovano a dover affrontare la realtà di scali che, pur promettendo tariffe vantaggiose, si rivelano ben distanti dalle città che dovrebbero servire. La frustrazione è palpabile: appena atterrati, i viaggiatori si ritrovano a consultare mappe e a cercare informazioni, mentre la confusione regna sovrana. La tentazione di risparmiare è forte, ma spesso si traduce in un viaggio più lungo e costoso del previsto.
Châlons vatry: L’aeroporto più scomodo d’europa
Se avete in programma di arrivare a Parigi, fate attenzione a non finire all’aeroporto di Châlons Vatry, noto anche come Parigi-Vatry. Questo scalo, situato a ben 147 chilometri dalla capitale francese, è spesso pubblicizzato come l’opzione più economica per raggiungere Disneyland Paris, che dista “solo” 105 chilometri. Tuttavia, il viaggio non è affatto semplice: per arrivare a Parigi, i passeggeri devono prima prendere un taxi per Châlons-en-Champagne e poi un treno (TER o TGV) fino alla stazione di Paris-Est. Il costo totale può facilmente superare i 100 euro e il tempo di viaggio si avvicina alle tre ore. Risparmiare sul volo potrebbe non valere la pena, considerando il tempo e le spese aggiuntive.
La top 4 degli aeroporti più scomodi d’europa
Se state pianificando un viaggio a Londra, è fondamentale scegliere l’aeroporto giusto. Tra gli scali più lontani dal centro città, emerge Londra Stansted, un aeroporto “in miniatura” a 63 chilometri e mezzo dalla capitale. Questo scalo, principalmente servito da voli Ryanair, presenta costi di trasporto elevati: un biglietto del treno può costare fino a 96 sterline, mentre un taxi può arrivare a costare 228 euro. Se optate per l’autobus, preparatevi a un viaggio che potrebbe allungarsi a causa del traffico londinese.
Un altro aeroporto da tenere d’occhio è Memmingen, conosciuto con l’ironico soprannome di Monaco Ovest. Situato a 110 chilometri dalla città bavarese, questo ex scalo militare richiede oltre due ore di autobus per raggiungere Monaco. In confronto, un viaggio in treno sarebbe decisamente più rapido.
Non possiamo dimenticare Oslo-Torp, a volte chiamato anche Sandefjord. Se desiderate visitare Oslo, sappiate che questo aeroporto si trova a ben 119 chilometri dal centro. I costi per il trasporto non sono da sottovalutare: un autobus può costare circa 87 euro, mentre il treno arriva a 103 euro.
Infine, c’è Francoforte-Hahn, un aeroporto che sembra più un miraggio che una vera opzione. Situato a 125 chilometri a sud-est di Francoforte, è più vicino al Lussemburgo che alla città tedesca. Questo scalo, una ex base militare NATO, non ha accesso diretto all’autostrada e non è servito dalla ferrovia, costringendo i passeggeri a un viaggio in autobus che può durare quasi due ore, con un costo di circa 80 euro.
In sintesi, quando si tratta di viaggiare in Europa, è fondamentale informarsi e considerare attentamente le opzioni di trasporto. Gli aeroporti low-cost possono sembrare allettanti, ma spesso si rivelano una trappola per i turisti poco avveduti.