Ibrahimovic su Juve, Balotelli e Tonali: le sue parole

Zlatan Ibrahimovic, durante la Festa dello Sport di Trento, ha ricordato il suo periodo alla Juventus, sottolineando che gli scudetti vinti dalla squadra sono 38 e non 37 come spesso si sostiene. L’attaccante svedese ha indossato la maglia bianconera dal 2004 al 2006, conquistando due titoli che furono successivamente revocati a causa degli scandali di Calciopoli. Uno di questi scudetti fu assegnato all’Inter, terza classificata dietro a Juve e Milan.

L’esperienza alla Juventus con Capello

Ibrahimovic ha raccontato dell’inizio della sua avventura alla Juventus con l’allenatore Fabio Capello. Il tecnico italiano gli disse che avrebbe tirato fuori tutto il talento che aveva mostrato all’Ajax. L’attaccante svedese ha lavorato duramente per migliorare la sua concretezza sotto porta, seguendo le indicazioni di Capello e del preparatore Italo Galbiati. Secondo l’allenatore, la tecnica di Ibrahimovic era superiore a quella di Van Basten, ma gli mancavano i movimenti del collega olandese.

Il futuro con il Milan

Ibrahimovic ha concluso la sua carriera calcistica con il Milan, ma potrebbe tornare al club in un nuovo ruolo. L’attaccante svedese ha dichiarato di non avere programmi precisi e di stare facendo cose per sé stesso. Tuttavia, ha ammesso di aver avuto alcuni incontri con il Milan e di essere in trattative con il club. Non vuole essere solo un simbolo del passato, ma vuole portare un contributo concreto alla squadra.

Il caso Tonali e le scommesse

Durante la sua esperienza al Milan, Ibrahimovic ha condiviso lo spogliatoio con Sandro Tonali, attualmente al Newcastle. Il centrocampista è coinvolto in un’inchiesta sulle scommesse illegali e, se effettivamente soffre di ludopatia, Ibrahimovic ritiene che debba essere aiutato. L’attaccante svedese ha ammesso di aver giocato al casinò, ma ha sottolineato che è importante capire la situazione prima di giudicare.

Il giudizio su Balotelli e Leao

Ibrahimovic ha espresso il suo giudizio su Mario Balotelli e Rafa Leao. Secondo l’attaccante svedese, Balotelli ha sprecato molte occasioni per sfruttare il suo talento e crearsi un futuro. Al contrario, Leao ha dimostrato di essere un giocatore geniale, come ha mostrato con un colpo di tacco in una partita recente. Questo dimostra perché Leao è ancora in campo mentre Balotelli si trova in tribuna.