Icam Cioccolato, un’importante realtà italiana nella produzione di cioccolato, ha recentemente pubblicato il suo sesto bilancio di sostenibilità, evidenziando risultati significativi in materia di formazione, impatto ambientale e responsabilità sociale. Con oltre 21.000 ore di formazione erogate ai dipendenti e un impegno costante verso pratiche agricole sostenibili, Icam conferma il proprio ruolo di leader nel promuovere un’attività economica che rispetta tanto le persone quanto l’ambiente. Le informazioni fornite nel bilancio non rappresentano solo dati aziendali, ma anche un punto di riferimento per altre imprese del settore, sottolineando l’importanza di un approccio etico e sostenibile.
Formazione e investimenti nel capitale umano
Un elemento centrale della strategia di sostenibilità di Icam è l’impegno nei confronti della formazione del personale. Nel 2023, oltre 21.000 ore di formazione sono state distribuite tra i dipendenti della sede di Orsenigo e la subsidiary ugandese, Icam Uganda Ltd. Le sessioni hanno riguardato non solo le pratiche lavorative quotidiane, ma anche la consapevolezza verso il Codice Etico aziendale e le tecniche agronomiche per 6.900 agricoltori in Uganda. Questo chiaro focus sulla formazione mira a migliorare non solo la professionalità dei singoli dipendenti ma anche a garantire una cultura aziendale orientata alla sostenibilità.
Oltre alla formazione, Icam ha istituito un pacchetto di benessere che supera le aspettative legali in entrambi i paesi in cui opera, proponendo contributi per l’istruzione dei figli e buoni carburante. Un 85% della forza lavoro in Uganda ha avuto accesso a sessioni formative specifiche che riguardano il Codice Etico e le pratiche gestionali. Tali iniziative riflettono un impegno a lungo termine per un riscontro positivo sia nei confronti dei dipendenti che delle comunità locali, mirando a un miglioramento della qualità di vita e delle condizioni lavorative.
Responsabilità sociale e comunitaria
Icam non si ferma al solo welfare aziendale, ma amplia il proprio raggio d’azione includendo anche iniziative di responsabilità sociale. Nel 2023, l’azienda ha destinato oltre 1 milione di euro in donazioni a enti locali e associazioni come il Banco Alimentare, sostenendo così famiglie in difficoltà. Il sostegno si estende anche alla sfera culturale attraverso la promozione di iniziative benefiche e attività a favore dell’integrazione sociale, con un focus particolare sul coinvolgimento di individui con disabilità.
L’azienda ha anche avviato partnership con organizzazioni locali per favorire una maggiore coesione sociale e per stimolare il coinvolgimento attivo dei dipendenti attraverso giornate di volontariato. Tali azioni si integrano perfettamente con la mission aziendale di creare un benessere comune e condividere valori di eticità e sostenibilità. Complessivamente, Icam dimostra di assumere un ruolo attivo e determinato nelle realtà sociali in cui opera, affermando un modello di business capace di generare un impatto positivo.
Gestione etica della filiera di approvvigionamento
Il bilancio di sostenibilità di Icam non riguarda solo il benessere dei dipendenti e la responsabilità sociale: l’azienda si impegna anche a monitorare e migliorare la propria filiera di approvvigionamento. Attualmente, il Codice Etico dell’azienda è stato sottoscritto dal 97% dei produttori di cacao, garantendo una gestione responsabile e attenta alla tracciabilità, pese alle stringenti normative sulla sostenibilità attese in Europa.
La trasparenza è un pilastro fondamentale del processo produttivo di Icam. Dal 2023, è stata avviata la geolocalizzazione del cacao acquistato per garantire una maggiore tracciabilità. Inoltre, gli approvvigionamenti effettuati direttamente dai produttori permettono un controllo più efficace riguardo la qualità e l’impatto ambientale. Le certificazioni come Biologico e Fairtrade, su gran parte delle tonnellate di cacao acquistato, confermano l’impegno dell’azienda a promuovere pratiche sostenibili lungo tutta la filiera.
Innovazione e riserva energetica
Icam non ignora l’importanza dell’innovazione nel settore alimentare. Nel 2023, l’azienda ha effettuato oltre 20.000 test per garantire la qualità e la sicurezza delle materie prime utilizzate. L’aumento della domanda di prodotti sostenibili ha portato la compagnia a introdurre nuove referenze come cioccolato con zucchero di cocco e opzioni vegane.
Oltre alla qualità dei prodotti, Icam si impegna a un’efficienza energetica ottimale. L’impianto di produzione di Orsenigo è dotato di un sistema di trigenerazione che utilizza il metano per produrre energia elettrica, vapore e raffreddamento, riducendo sensibilmente l’impatto ambientale. Per il 2023, il 74,34% dell’energia acquistata proviene da fonti rinnovabili, e l’azienda ha costantemente investito per migliorare la propria efficienza energetica.
Attenzione all’ambiente e sostenibilità
L’attenzione all’ambiente è per Icam parte integrante del proprio operato. Sin dal 2020, l’azienda ha collaborato con Carbonsink per effettuare un’analisi del ciclo di vita, volta a comprendere il proprio impatto ambientale e cercare di ridurlo. Questo studio ha portato a importanti scoperte, come il vantaggio ambientale del cacao biologico rispetto a quello convenzionale.
Nel 2023, l’azienda ha riciclato il 97% degli scarti organici, contribuendo all’economia circolare, e ha implementato politiche di riduzione dei rifiuti. L’impegno verso una produzione responsabile si riverbera anche nella scelta di imballaggi riciclabili o compostabili, che mostrano un incremento nell’utilizzo nel corso dell’anno. Icam si pone come esempio per altre aziende nel settore cercando di combinare la qualità del prodotto con il rispetto per l’ambiente e il sociale, un obiettivo che rappresenta una responsabilità collettiva.