A model walks the runway of the John Richmond fashion show during the Milan Fashion Week Womenswear Spring/Summer 2024 on September 21, 2023 in Milan. (Photo by GABRIEL BOUYS / AFP)

Secondo un sondaggio condotto da Milano Agency su un campione di oltre 300 donne manager milanesi, il 57% delle intervistate preferisce indossare abiti di colore blu nei luoghi di lavoro. Altri colori come il nero e il beige hanno ottenuto rispettivamente il 27% e il 10% delle preferenze. Il restante 6% rappresenta una varietà di altri colori che influenzano il panorama della moda a Milano.

Il blu: versatilità e professionalità

Il blu è considerato un colore versatile che si abbina facilmente ad altri colori e può essere adattato in molte sfumature e stili diversi. Secondo Arianna Fulciniti, consulente d’immagine a Milano, indossare abiti blu permette alle donne di esprimere la propria personalità mantenendo un aspetto sobrio e appropriato per l’ambiente lavorativo. Inoltre, il blu è spesso associato a qualità come l’onestà, l’affidabilità e la competenza, trasmettendo un’immagine di professionalità e autorevolezza.

Il blu: un colore di tendenza e tradizione

Il blu è da sempre un colore di tendenza nella moda e la disponibilità di abiti in questa tonalità potrebbe aver influenzato la scelta delle donne di indossarlo per apparire alla moda senza rinunciare alla professionalità. Inoltre, in molti uffici e settori esistono ancora convenzioni tacite sulle scelte di abbigliamento e il blu potrebbe essere visto come una scelta tradizionale e sicura che rispetta i canoni di tradizione e convenzione.

Il blu: una scelta intelligente per l’immagine personale

Secondo la consulente d’immagine Arianna Fulciniti, la preferenza delle donne manager di Milano per il colore blu nei loro abiti da ufficio è una scelta intelligente dal punto di vista dell’immagine personale. Il blu comunica affidabilità, stabilità e serietà, ed è un colore intramontabile presente costantemente nelle collezioni di moda. Inoltre, la vasta gamma di tonalità del blu consente alle donne di personalizzare il proprio look senza deviare troppo dai protocolli aziendali, esprimendo la propria individualità senza compromettere la credibilità nel luogo di lavoro.

Articolo originale: ANSA