“Il carabiniere Pasquale, il ‘gigante buono’ di Lampedusa: storia di un eroe locale”

Pasquale Iadicicco, un carabiniere di 33 anni proveniente da San Marco di Teano (Caserta), è diventato famoso dopo che un video virale lo ha mostrato cullare una bambina di pochi anni mentre sorrideva e la accarezzava. Iadicicco continua a ricevere telefonate e messaggi da persone che hanno visto il video. Il carabiniere ha un rimpianto: non conoscere il nome della bambina. Iadicicco ha raccontato che tutto è successo per caso. Durante una mattina all’hotspot di Lampedusa, mentre i migranti venivano trasferiti su un pullman per lasciare l’isola, Iadicicco ha notato una madre che faceva fatica a spostarsi a causa della ressa. Si è avvicinato alla donna offrendosi di prendere la bambina per allontanarla dalla calca. La madre è riuscita a raggiungere Iadicicco e lui le ha ridato la bambina. Dopo alcune ore, Iadicicco accende il cellulare e scopre che il video è diventato virale, ricevendo molte telefonate e messaggi. Iadicicco si è emozionato rivendo le immagini e si è sentito onorato dai complimenti ricevuti da amici, parenti e colleghi. Nonostante ciò, lui insiste nel dire di non aver fatto nulla di eccezionale, poiché è una persona buona e affettuosa con i bambini. Iadicicco tornerà presto al suo reggimento dei Carabinieri di Puglia a Bari, ma lascerà Lampedusa con il ricordo della sua esperienza nell’isola, che porterà sempre nel cuore. Fuori servizio, Iadicicco e i suoi colleghi carabinieri comprano giocattoli o caramelle per i bambini, anche se Iadicicco preferisce non parlarne. Lui crede che vedere la felicità nei loro occhi sia la cosa più bella del mondo. Si ringrazia il carabiniere Pasquale Iadicicco, il ‘Gigante buono’.