Il futuro di Pirelli: Un re per l’Africa e il suo impatto sul gruppo – Dettagli sulle persone e i fatti

Il re dell’impero Ashanti nel Calendario Pirelli: un omaggio all’Africa

Un progetto di inclusione e sviluppo

Il Calendario Pirelli, famoso per i suoi scatti artistici, ha scelto di raccontare le radici africane del visual artist ghanese Prince Gyasi, immortalando il re dell’impero Ashanti, Otumfuo Osei Tutu II, e la sua corte. Questo progetto vuole esprimere l’orgoglio per l’origine ghanese, ma anche promuovere l’inclusione, la multiculturalità e la creazione di nuove opportunità economiche.

Un’opportunità di collaborazione

Il re dell’impero Ashanti ha espresso l’ambizione di creare un rapporto più forte e duraturo con Pirelli, che potrebbe avere un impatto positivo sull’economia del Ghana. Il portavoce del re ha sottolineato che Pirelli ha già investito in Arabia Saudita e che una collaborazione simile potrebbe portare a uno sviluppo nel corridoio dell’Africa occidentale. Nonostante ci siano stati contatti preliminari con il gruppo italiano, il vicepresidente esecutivo di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, ha dichiarato che al momento non ci sono progetti specifici in corso.

L’Africa come priorità per il futuro

Pirelli riconosce l’importanza del mercato africano e crede che costruire una partnership con l’Africa sia fondamentale. Con una popolazione in crescita che raggiungerà i 2,5 miliardi di abitanti nei prossimi decenni, l’Africa rappresenta un continente giovane e in espansione. Nonostante l’industria automobilistica non sia ancora sviluppata in Africa, Pirelli è convinta che il mercato crescerà e si impegna a essere presente grazie alla sua rete distributiva già consolidata.

Articolo originale: ANSA