Il recente ko di Carlos Alcaraz contro David Goffin ha scosso il panorama del tennis, portando il giovane spagnolo a una consapevolezza ineluttabile: non potrà superare Jannik Sinner nel ranking ATP fino al suo ritorno in campo agli Internazionali di Roma, in programma dal 7 maggio. Questo inatteso risultato, verificatosi durante il Masters 1000 di Miami, ha aperto nuove porte per l’azzurro, attualmente al vertice della classifica.
La sconfitta di Alcaraz, avvenuta nel secondo turno del torneo di Miami, ha sollevato un polverone mediatico, con la stampa spagnola che ha espresso giudizi severi, definendo la situazione un autentico disastro. Anche nel caso in cui il tennista iberico dovesse trionfare nei prossimi tornei di Montecarlo, Barcellona e Madrid, non riuscirebbe a superare Sinner, che attualmente detiene 11.330 punti. La matematica è inoppugnabile: il punteggio di Alcaraz rimarrebbe insufficiente per scalzare l’azzurro dalla vetta.
Zverev può superare Sinner?
Una situazione analoga si presenta per Alexander Zverev, attualmente secondo nel ranking mondiale. Le sue possibilità di superare Sinner appaiono remote, quasi impossibili. Per farlo, il tedesco dovrebbe vincere tutti i tornei fino a maggio, un’impresa ardua, soprattutto considerando le difficoltà riscontrate nella prima parte della stagione, culminate con la sconfitta nella finale degli Australian Open, proprio contro Sinner.
Ranking ATP
Attualmente, Sinner guida la classifica con 11.330 punti, seguito da Zverev con 7.555 e Alcaraz a 6.910. Dopo il torneo di Miami, Sinner scenderà a 10.330 punti, perdendo i 1.000 guadagnati l’anno precedente, poiché non ha partecipato al torneo a causa della sospensione legata al caso Clostebol. Alcaraz, invece, scenderà a 6.720 punti. Oggi, Zverev farà il suo debutto a Miami contro il britannico Jacob Fearnley, attualmente numero 83 del ranking, in un match che potrebbe rivelarsi cruciale per le sue ambizioni di scalare la classifica.
La situazione nel tennis maschile è in continua evoluzione, con Sinner in una posizione privilegiata, mentre Alcaraz e Zverev si preparano ad affrontare sfide impegnative per cercare di recuperare terreno.