“Il neurologo Lodi: prevenire il 50% dei casi di demenza è possibile con stili di vita sani”

prevenire la demenza con stili di vita sani: il neurologo raffaele lodi sottolinea l’importanza di affrontare i fattori di rischio e promuovere la consapevolezza nella popolazione.
"Neurologo Lodi spiega come stili di vita sani possono prevenire il 50% dei casi di demenza." "Neurologo Lodi spiega come stili di vita sani possono prevenire il 50% dei casi di demenza."
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Prevenzione della Demenza: Un Messaggio Chiaro dal Neurologo Raffaele Lodi

Il neurologo Raffaele Lodi, coordinatore della Rete Irccs Neuroscienze e Neuroriabilitazione, ha recentemente rivelato che è possibile prevenire o rallentare fino al 50% dei casi di demenza grazie a stili di vita sani. Durante il convegno “One Brain One Health”, svoltosi il 12 marzo 2025 presso il Ministero della Salute, Lodi ha fornito informazioni cruciali sui fattori di rischio associati a questa malattia.

Fattori di Rischio e Stili di Vita

Lodi ha evidenziato l’esistenza di 14 fattori di rischio ben definiti, tra cui emergono condizioni cliniche come ipertensione, obesità e diabete. Queste patologie, se diagnosticate e trattate in tempo, possono ridurre notevolmente il rischio di sviluppare demenza. Tuttavia, non si limita solo agli aspetti clinici: il neurologo ha enfatizzato l’importanza di modificare anche gli stili di vita individuali. “Una regolare attività fisica, una dieta equilibrata e una vita sociale attiva sono fondamentali”, ha dichiarato Lodi, sottolineando come la socialità sia cruciale per mantenere la salute cognitiva.

Il Ruolo della Prevenzione

“È stato dimostrato che il processo neurodegenerativo può avanzare anche in assenza di terapie efficaci”, ha spiegato Lodi. Tuttavia, affrontare i fattori di rischio, sia clinici che legati allo stile di vita, può contribuire a un significativo rallentamento del decadimento cognitivo. La prevenzione, quindi, si configura come un elemento essenziale nella lotta contro la demenza. Lodi ha esortato a non sottovalutare l’importanza di un approccio integrato che unisca la medicina tradizionale a cambiamenti nello stile di vita.

Un Appello alla Consapevolezza

Concludendo il suo intervento, il neurologo ha lanciato un appello alla consapevolezza. “Dobbiamo educare le persone sui rischi e sulle misure preventive. È fondamentale che ognuno di noi prenda coscienza del proprio stato di salute e adotti comportamenti che possano migliorare la qualità della vita”. La strategia italiana per la salute del cervello, che si estende dal 2024 al 2031, si propone di sensibilizzare la popolazione e promuovere stili di vita salutari per combattere la demenza.

In un contesto in cui le malattie neurodegenerative rappresentano una sfida sempre più pressante, le parole di Lodi si fanno eco di un invito a prendersi cura della propria salute, adottando misure concrete per prevenire il deterioramento cognitivo. Con un impegno collettivo e una maggiore attenzione ai fattori di rischio, è possibile affrontare questa problematica con determinazione e speranza.

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