Il nipote di Oriana Fallaci: basta strumentalizzare il suo nome per manifestazioni politiche

Il nipote di Oriana Fallaci si oppone all’uso del nome e dell’immagine della giornalista per una manifestazione politica a Milano. I legali del Signor Perazzi, erede universale di Fallaci, hanno inviato una diffida agli organizzatori dell’evento. Fallaci non si è mai associata a partiti o leader politici, essendo sempre stata indipendente nella sua carriera di giornalista e scrittrice. Perazzi ritiene che l’utilizzo del nome e dell’immagine di sua zia danneggi la sua reputazione professionale. Il diritto al nome è tutelato dalla legge e rappresenta un diritto fondamentale di ogni individuo. Anche il diritto di immagine è protetto dalla legge, con l’eccezione che l’uso dell’immagine di una persona pubblica è vietato se danneggia la sua reputazione o il suo decoro. Perazzi ha richiesto agli organizzatori di interrompere l’uso del nome e dell’immagine di Fallaci e di pubblicare un comunicato stampa che chiarisca che la manifestazione non è associata a lei. In caso di mancata adesione a queste richieste, Perazzi si rivolgerà alle autorità giudiziarie per ottenere la cessazione delle condotte illecite e il risarcimento del danno subito.