La storia delle dinastie monarchiche è costellata di simboli e tradizioni che narrano epoche passate e che, contemporaneamente, portano il peso del momento presente. Uno degli elementi più rappresentativi della monarchia britannica è senza dubbio la Corona di Sant’Edoardo, simbolo del potere e della regalità, che nel corso degli anni ha destato grande fascino e anche un po’ di ansia nei futuri sovrani. In un nuovo documentario, il re Carlo racconta un aneddoto legato a questo pesante diadema, gettando luce sui preparativi per la sua incoronazione nel 1953.
La corrispondenza regale
Il documentario “Coronation Girls” offre uno sguardo affascinante sull’evento storico che ha visto la cerimonia di incoronazione di Elisabetta II. Uno degli aspetti più commoventi è il ricordo di Carlo riguardo ai preparativi dell’epoca. “Mia mamma veniva sempre a fare pratica durante il bagnetto indossando la corona”, ha rivelato, evocando momenti di intimità e familiarità in un contesto così solenne. Questo aneddoto mette in evidenza il lato umano e accessibile della monarchia, mostrando come anche i reali devono affrontare la sfida di abituarsi a un’importante responsabilità.
La Corona di Sant’Edoardo: un simbolo imponente
La Corona di Sant’Edoardo non è solo bella, ma anche estremamente pesante. Con un peso di 2,200 chilogrammi, non è sorprendente che re Carlo abbia dichiarato di sentirsi “leggermente ansioso” prima dell’incoronazione. Nonostante la sua magnificenza, la corona ha un ruolo molto pratico: deve essere indossata dai sovrani per fare esperienza di quel che comporta la regalità. Carlo ha condiviso che “bisogna abituarsi al peso della corona” e che questo non è qualcosa da prendere alla leggera. Avere una dimensione così grande e pesante sulla propria testa è una sfida anche per il più esperto dei reali.
Le alternative alla corona di Sant’Edoardo
Per diversi sovrani, il peso della Corona di Sant’Edoardo si è rivelato un deterrente. Sia la regina Vittoria che il re Edoardo VII, che sono stati incoronati in epoche passate, hanno scelto di utilizzare opere più leggere per le loro cerimonie. La Corona Imperiale di Stato, ad esempio, pesa poco più di un chilo e solitamente viene indossata durante le uscite pubbliche subito dopo l’incoronazione, come segno di regalità senza il carico del peso eccessivo. Carlo stesso ha confermato i timori legati alla stabilità della corona, affermando: “È molto pesante e alta, quindi si è sempre leggermente ansiosi nel caso in cui oscilli”.
Riflessioni su un’eredità
Mentre l’abbazia di Westminster continua a essere il teatro di riti millenari, il futuro della monarchia si intreccia con il passato. La storia della Corona di Sant’Edoardo è una testimonianza del significato della regalità e del ruolo che il monarca deve svolgere. Attraverso le parole di re Carlo, non soltanto viene rievocato un evento storico, ma viene messa in evidenza l’importanza di prepararsi anche fisicamente e mentalmente per il peso, sia individuale che simbolico, che la corona rappresenta. La tradizione va avanti, mostrando come ogni nuova incoronazione non sia solo una celebrazione di una nuova era, ma anche un rispetto per le sfide e i sacrifici dei sovrani precedenti.