Il Polo Universitario di Agrigento sta attraversando un periodo di notevole espansione, con un aumento delle immatricolazioni che ha toccato il 20% negli ultimi tre anni. Se si considerano anche gli studenti che continuano il loro percorso accademico negli anni successivi, la crescita complessiva arriva addirittura al 50%. Questo trend positivo è stato comunicato durante una conferenza stampa svoltasi presso la sede di Villa Genuardi, alla quale hanno partecipato personalità di rilievo come il Rettore Massimo Midiri, il presidente del Polo Gianfranco Tuzzolino e il dirigente dell’area tecnica dell’Ateneo Antonio Sorce.
Questi dati sono particolarmente significativi per la comunità accademica siciliana, poiché ogni anno oltre 100 studenti conseguono la laurea con una media di 105 su 110. Quest’anno, due studentesse ucraine, rifugiate ad Agrigento a causa del conflitto nel loro paese, hanno avuto l’opportunità di iscriversi grazie a due borse di studio. “Questi numeri – ha dichiarato il rettore Midiri – evidenziano come le azioni intraprese dalla Governance stiano finalmente cambiando la direzione di un passato caratterizzato dalla fuga di molti giovani verso altre regioni del Nord Italia”.
Nuove offerte formative
Il Polo di Agrigento ha arricchito la sua offerta formativa con l’introduzione di due nuovi corsi di laurea: uno in “Lingue e traduzione per i servizi culturali e del territorio” e l’altro in “Tecnologie e diagnostica per la conservazione e il restauro del patrimonio culturale”. Questi corsi sono stati progettati per rispondere alle crescenti esigenze di valorizzazione e promozione dei beni culturali e archeologici. Inoltre, sono già partite le lezioni della nuova Scuola di specializzazione in Beni archeologici.
Un altro progetto di grande importanza è il Dottorato d’interesse nazionale in “Patrimoni archeologici, storici, architettonici e paesaggistici mediterranei” (PASAP-MED), che vede il Polo collaborare con prestigiose università italiane e il CNR. Questo programma si propone di formare esperti di alto profilo scientifico, capaci di operare nella ricerca e nella tutela del patrimonio culturale.
Attività culturali e collaborazioni
Il presidente Tuzzolino ha annunciato che il Polo sarà attivamente coinvolto in eventi culturali legati ad Agrigento Capitale della Cultura. Un ricco calendario di attività prenderà il via ad aprile, con eventi di grande rilevanza. Tra le iniziative in programma, spicca la collaborazione con l’ADI Design Index 2025, che porterà ad Agrigento una selezione dei migliori progetti di design candidati al prestigioso premio “Compasso d’Oro”.
Crescita del corso di infermieristica
Non solo beni culturali: il corso di laurea in Infermieristica, attivato nell’anno accademico 2022/23, ha registrato il numero più alto di iscrizioni dopo Scienze della formazione e Scienze dell’educazione. Il Rettore ha sottolineato l’importanza di una collaborazione con l’Asp di Agrigento, che garantirà spazi adeguati per le lezioni e i tirocini, facilitando così la vita accademica degli studenti.
Entro la fine dell’anno, è prevista anche l’inaugurazione della nuova sede in via Atenea, un ulteriore passo verso il potenziamento dell’offerta formativa e dei servizi per gli studenti. Con queste iniziative, il Polo Universitario di Agrigento si conferma un punto di riferimento per l’istruzione superiore in Sicilia, capace di attrarre sempre più giovani e di affrontare le sfide del futuro.