Fiumicino, 14 marzo 2025 – Il Porto Canale di Fiumicino è pronto a subire una significativa trasformazione grazie alla riapertura del bando per la transizione ecologica, un’iniziativa fondamentale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), questa iniziativa rientra nella Missione 3, dedicata a migliorare le infrastrutture per una mobilità sostenibile, con l’obiettivo di incrementare l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di COâ‚‚ nei porti italiani.
Il bando è destinato a concessionari e terminalisti attivi nel Porto Canale di Fiumicino, offrendo l’opportunità di ricevere contributi che possono coprire fino al 100% dei costi ammissibili. I fondi possono essere utilizzati per l’acquisto di mezzi di servizio a zero emissioni o per la conversione di veicoli alimentati a combustibili fossili in mezzi elettrici o a idrogeno. Tra gli interventi finanziabili rientrano anche l’installazione di infrastrutture di ricarica e l’adozione di sistemi per la riduzione dell’inquinamento.
Proroga dei termini e nuove condizioni
A seguito delle difficoltà emerse nella fase iniziale di attuazione, il MASE ha deciso di modificare i criteri di accesso al bando, prorogando la scadenza per la presentazione delle domande al 31 marzo 2025. Tra le novità più rilevanti, si evidenzia una maggiore flessibilità nei criteri di selezione: le Autorità di Sistema Portuale (AdSP) possono ora concedere contributi ai concessionari attraverso una procedura semplificata, garantendo tempi più rapidi per l’assegnazione dei fondi.
In aggiunta, i progetti che prevedono l’uso di mezzi elettrici o a idrogeno per la movimentazione delle merci e il trasporto passeggeri nel Porto Canale di Fiumicino saranno favoriti. È fondamentale sottolineare che i finanziamenti saranno riservati esclusivamente a progetti che rispettano il principio “Do No Significant Harm”, assicurando che non causino danni significativi all’ambiente.
Un porto sostenibile e competitivo
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione e ammodernamento del Porto Canale di Fiumicino, un’infrastruttura strategica per il traffico marittimo locale e per il turismo. Grazie ai fondi del PNRR, il porto avrà l’opportunità di dotarsi di mezzi a basso impatto ambientale, migliorando la propria efficienza operativa e contribuendo così alla transizione ecologica della città di Fiumicino.
I concessionari interessati hanno tempo fino al 31 marzo 2025 per presentare la domanda di finanziamento, mentre i progetti selezionati dovranno essere completati entro il 31 marzo 2026. Con queste misure, il Porto Canale di Fiumicino si avvia verso un futuro più sostenibile e competitivo, pronto a rispondere alle sfide ambientali del nostro tempo.