Ile de Bendor, isola privata di proprietà della famiglia Ricard, è inaccessibile dal 2021. La chiusura è stata decisa per consentire un intervento di restauro che durerà cinque anni. Il piccolo lembo di terra, lungo 1,5 chilometri di costa, si trova al largo della cittadina di Bandol, nel dipartimento del Var, nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
L’isola fu acquistata nel 1950 da Paul Ricard, noto industriale del settore beverage. All’epoca era disabitata. In pochi anni, Ricard la trasformò in un centro turistico dotato di hotel, ristoranti, negozi, spazi sportivi e culturali. Realizzò anche un porto turistico.
Dove si trova Ile de Bendor e cosa la rende speciale
Fino al 2021, Ile de Bendor ha accolto migliaia di visitatori attratti dalla tranquillità del luogo e dal fascino naturale. Poi la chiusura: la struttura, dopo oltre settant’anni, necessita di interventi strutturali importanti.
Il progetto, denominato Renaissance de Bendor, è in corso ma non è stato diffuso un cronoprogramma dettagliato dei lavori. La proprietà ha spiegato che l’obiettivo non è solo modernizzare, ma anche preservare l’identità storica dell’isola, nata – come recita il comunicato ufficiale – “dall’incontro tra un uomo e un territorio”.
Un’isola privata in una delle zone più belle di Francia:
Ile de Bendor dista appena 300 metri dalla costa. È collegata alla cittadina di Bandol, uno dei comuni più suggestivi del litorale sudorientale francese, tra Marsiglia e Nizza. L’accesso è possibile solo via mare, ma al momento i collegamenti turistici sono sospesi.
Bandol, sulla Riviera francese, è conosciuta per i suoi vini, le sue calette di roccia chiara, e una natura ancora preservata nonostante la pressione turistica. L’isola si inserisce in un paesaggio che alterna zone urbane di grande eleganza, come Tolone e Cassis, ad aree naturali tutelate, come il Parc National des Calanques.
Paul Ricard, oltre a Bendor, acquistò anche l’isola di Embiez, poco più a est. Entrambe vennero convertite in luoghi di ospitalità e cultura. La vocazione dell’arcipelago era chiara: accoglienza, ma con rispetto dell’ambiente.
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Oggi, Ile de Bendor è in attesa di rinascita. Chi passa da Bandol può ammirarla da lontano, ma non può accedervi. Secondo quanto indicato nel piano lavori, il sito tornerà visitabile dopo il 2026, ma nessuna data ufficiale è stata ancora comunicata.
L’isola continua a essere un simbolo della visione imprenditoriale di Ricard, che coniugava brand, paesaggio e arte. Ma oggi resta chiusa, sospesa nel tempo, in attesa di un ritorno che, per ora, è solo promesso.