Incendio distrugge l’appartamento dell’ex sottosegretario Cardinale a Palermo, la moglie: “Abbiamo perso tutto”

incendio devasta appartamento dell’ex sottosegretario alla salute elio cardinale a palermo, causando ingenti danni e perdite culturali, ma i proprietari sono riusciti a mettersi in salvo.
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incendio devasta l'appartamento dell'ex sottosegretario cardinale a palermo, la moglie esprime la sua disperazione per la perdita totale

L’incendio che ha devastato l’appartamento dell’ex sottosegretario alla Salute, Elio Cardinale, ha lasciato un segno profondo nel centro di Palermo. Nella mattinata dell’8 marzo 2025, le fiamme sono scoppiate al quarto piano di un edificio situato tra via Quintino Sella e via Libertà, costringendo gli abitanti a evacuare l’intero stabile. Per fortuna, sia Cardinale che sua moglie, l’ex magistrato Annamaria Palma, sono riusciti a mettersi in salvo.

La devastazione dell’appartamento

L’appartamento ha subito danni ingenti, risultando in gran parte distrutto, con il tetto in legno e il parquet ridotti in macerie. La biblioteca, un prezioso patrimonio di volumi rari, è andata in fumo, lasciando i proprietari in uno stato di profondo sconforto. “Siamo felici di essere vivi, ma abbiamo perso tutto”, ha dichiarato Palma, circondata dall’affetto di amici giunti per sostenerla in questo momento difficile.

Sul posto, le operazioni di spegnimento sono state gestite da diverse squadre dei vigili del fuoco, coadiuvate da un’autoscala. L’area è stata monitorata da un elicottero della Polizia di Stato, mentre carabinieri e polizia hanno garantito la sicurezza e l’ordine. Tra le autorità presenti, si sono distinti il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, il governatore siciliano Renato Schifani, e il presidente della Corte d’Appello di Palermo, Matteo Frasca.

Le cause dell’incendio

Le cause dell’incendio rimangono ancora poco chiare. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero originate nell’area utilizzata dalla domestica, propagandosi rapidamente. Si sospetta che a innescare il rogo possa essere stata una piccola stufa, ma le indagini sono ancora in corso per chiarire la dynamica esatta dell’accaduto.

La situazione è stata complicata dal fatto che, nonostante il rogo sembrasse inizialmente domato, ha ripreso vigore, alimentato dai materiali infiammabili presenti nell’appartamento. La comunità palermitana si stringe attorno a Cardinale e Palma, colpiti da questa tragedia che ha distrutto non solo un’abitazione, ma anche un patrimonio culturale e personale.

In un momento così drammatico, la solidarietà dei cittadini e delle istituzioni si fa sentire, dimostrando che, nonostante le avversità, l’umanità e il supporto reciproco possono fare la differenza.

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