Inizio dei lavori per il nuovo studentato dell’università statale di Milano
Il nuovo studentato dell’Università Statale di Milano sta finalmente prendendo forma. Questa mattina, 1° aprile 2025, si è tenuta la cerimonia di posa della prima pietra per il primo dei due studentati, che offriranno un totale di 1.152 posti letto a tariffe convenzionate con il Comune di Milano. Di questi, 400 posti saranno riservati agli studenti del Dsu della Statale, mentre 652 saranno destinati a studenti universitari, docenti, ricercatori, stagisti e borsisti. I restanti 100 posti saranno disponibili per permanenze di breve durata, rivolti a chi si muove attorno all’ecosistema Mind.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Durante l’inaugurazione, Fabrizio Zichichi, executive project director di Lendlease, ha affermato: “Qui continuiamo a costruire il futuro”. L’inizio dei lavori rappresenta un passo cruciale per trasformare il distretto in una vera e propria città dei giovani. Zichichi ha evidenziato che entro il 2027, oltre il 50% dei ‘Minders’ sarà composto da under 30, includendo non solo gli studenti della Statale, ma anche quelli della Scuola di Restauro di Botticino, del Campus Its Mind Academy e i giovani ricercatori di Human Technopole. Igor Di Biasio, amministratore delegato di Arexpo, ha aggiunto che, nonostante le attuali difficoltà economiche, Lendlease ha mantenuto il proprio impegno senza rallentamenti. La posa della prima pietra segna un progetto che continua a progredire, rendendo Mind uno dei sistemi di incubazione più rilevanti d’Europa. “L’innovazione non nasce dalle macchine, ma dalle persone”, ha sottolineato Di Biasio, evidenziando l’importanza dell’essere umano nei progetti di Mind.
Dettagli sul nuovo studentato ‘Genesis’
La prima residenza universitaria, denominata ‘Genesis’, sorgerà su un’area di circa 6.000 mq nella zona est di Mind, di fronte all’Albero della Vita, simbolo di Expo 2015. Questa struttura offrirà 646 posti letto, mentre un secondo studentato, con 506 posti, sarà costruito sul lato ovest, di fronte all’ospedale Galeazzi. ‘Genesis’ sarà composto da 8 piani fuori terra e un piano interrato, con camere di diverse metrature per soddisfare le varie esigenze abitative. Le tariffe di affitto varieranno in base alla tipologia di camera, come stabilito dalla convenzione con il Comune di Milano. Per quanto riguarda i posti riservati agli studenti Dsu, 200 posti per ciascuno dei due studentati saranno disponibili a tariffe garantite dall’Ateneo. Gli studentati offriranno un servizio ‘all inclusive’, che include reception h24, palestra, cucina comune, wifi, canone TV, deposito bagagli e pulizia delle aree comuni e delle stanze. Inoltre, sarà presente un ristorante aperto al pubblico con offerte convenzionate per il personale universitario e gli studenti.
Le autorità parlano di innovazione e futuro
Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha sottolineato l’importanza della giornata, evidenziando che si sta parlando di innovazione, ricerca e futuro dei giovani. Ha descritto Mind come un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato, capace di rispondere alle nuove esigenze urbane e sociali. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha aggiunto che le due residenze universitarie rappresentano un capitolo significativo nella storia del distretto dell’innovazione di Milano. Con 70.000 studenti fuori sede, Milano sta finalmente diventando una vera città universitaria. Sala ha rimarcato che gli oltre 1.000 posti letto previsti non solo rispondono alla necessità di soluzioni abitative a costi accessibili, ma completano anche l’offerta di servizi all’interno di un quartiere innovativo, animato da studenti e ricercatori provenienti da diverse regioni e paesi.
Progresso del nuovo campus universitario
I lavori per il nuovo campus dell’Università Statale di Milano sono iniziati nel 2023 e si prevede che saranno completati nella seconda metà del 2027. L’edificio B, che ospiterà circa 150 aule su una superficie di 18.000 mq, ha già visto l’installazione dei primi solai. I pilastri da 12 metri che sosterranno i 6 piani dell’edificio sono stati montati e sono in corso i lavori per la posa dei primi elementi prefabbricati. Marina Brambilla, rettrice della Statale, ha dichiarato che l’avvio dei lavori del primo studentato rappresenta il cuore del progetto: un campus universitario pensato per gli studenti, un luogo ricco di stimoli per un’esperienza formativa e sociale gratificante. Ha inoltre sottolineato l’impegno della Statale per la residenzialità, un tema sociale cruciale per garantire l’accesso all’istruzione superiore e mantenere Milano come una metropoli aperta al mondo.
Tempistiche e prospettive future
L’edificio B, centrale per l’avvio delle attività didattiche, sarà completato entro dicembre 2026, con un anticipo di oltre sei mesi rispetto alla scadenza iniziale. Confinante con l’Albero della Vita, il futuro campus avrà una superficie totale di 210.000 mq distribuita su 5 edifici principali, ospitando 23.000 tra studenti, docenti e ricercatori. Questo ambizioso progetto trasformerà un’area di 65.000 mq nel cuore pulsante della ricerca scientifica e dell’innovazione. Attualmente, il cantiere è in piena attività, con 12 gru già montate e circa 220 operai al lavoro ogni giorno. Il progetto prevede 18.300 mq di aule, quasi 50.000 mq di laboratori didattici e dipartimentali, oltre 8.000 mq di biblioteca, 5.500 mq di area verde destinata a orto botanico e oltre 5.000 mq di spazi comuni per studenti. Lo sviluppo del campus e la realizzazione del primo studentato rappresentano i primi passi concreti nella trasformazione dell’area est di Mind, destinata a diventare uno dei poli più dinamici del distretto, un vero e proprio spazio di aggregazione e socialità per la città di Milano.