Una tavolata gigante con 203 sedie vuote è stata allestita oggi a via Catalana, nel quartiere ebraico di Roma. L’iniziativa è stata promossa dalla comunità ebraica di Roma per sensibilizzare sull’importanza di liberare gli ostaggi rapiti da Hamas a Gaza il 7 ottobre scorso.

L’auspicio di passare il prossimo Shabbat tutti insieme

La comunità ebraica di Roma ha espresso l’auspicio che il prossimo Shabbat possa essere trascorso tutti insieme, senza nessuna sedia vuota. L’iniziativa è stata presentata poche ore prima dell’inizio dello Shabbat, che si celebra stasera.

L’attesa dei parenti e degli amici

Centinaia di israeliani aspettano con ansia il ritorno dei loro parenti e amici, ancora tenuti prigionieri da Hamas a Gaza. Un post su Instagram sottolinea che la tavola per la cena di Shabbat non sarà completa finché ognuno di loro non tornerà a casa.

Un gesto simbolico per sensibilizzare l’opinione pubblica

La tavolata gigante con le 203 sedie vuote è un gesto simbolico per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla situazione degli ostaggi rapiti. La comunità ebraica di Roma spera che questa iniziativa possa contribuire a una maggiore consapevolezza e a una soluzione pacifica.

La solidarietà della comunità ebraica di Roma

La comunità ebraica di Roma si mostra solidale con i familiari degli ostaggi rapiti, dimostrando la propria vicinanza attraverso questa iniziativa. La tavolata vuota rappresenta la speranza di riunire tutte le persone coinvolte e di riempire le sedie con i loro cari.

Un messaggio di pace e di speranza

Questa iniziativa vuole trasmettere un messaggio di pace e di speranza, auspicando che presto tutti gli ostaggi tornino a casa sani e salvi. La comunità ebraica di Roma si unisce a tutti coloro che desiderano una soluzione pacifica e il ritorno alla normalità per le persone coinvolte in questa triste vicenda.