L’Irlanda è un mosaico di paesaggi verdi, villaggi fiabeschi e scogliere spettacolari. C’è chi si limita a Dublino e già ne resta incantato, e chi invece sente il bisogno di attraversarla, di scoprirne l’anima autentica spingendosi fino a Cork. Questo itinerario di 7 giorni è pensato per chi ama viaggiare con il vento in faccia, tra curve mozzafiato, castelli solitari e scorci che sanno di leggenda. Se hai la possibilità, noleggia un’auto: ti regalerà quella libertà che solo un viaggio on the road in Irlanda può dare.
Giorno 1: benvenuti a Dublino, tra cultura e birra
Il primo impatto con l’Irlanda è la sua capitale: Dublino. Facilmente raggiungibile grazie ai voli low cost, la città ti accoglie con energia giovane e storia antica. Ritira l’auto ma tienila parcheggiata: Dublino si vive a piedi.
Tra le prime tappe immancabili c’è il Trinity College, con i suoi giardini silenziosi e il Book of Kells, una delle più belle opere medievali esistenti. Poi c’è il Guinness Storehouse, per un’immersione nella storia della birra irlandese, con una pinta panoramica da gustare all’ultimo piano. E infine Temple Bar, cuore pulsante della vita notturna, tra pub storici, musica dal vivo e pinte che scorrono leggere.
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Giorno 2: tra castelli, cattedrali e scogliere fuori porta
Il secondo giorno lo dedichiamo ancora a Dublino e ai suoi dintorni. Partiamo dal castello di Dublino, continuiamo con il Dublin Writers Museum e le cattedrali di St. Patrick e Christ Church, fino ad arrivare alla vivace Grafton Street e al St. Stephen’s Green. Poi via verso la costa: il villaggio di Howth ti regalerà panorami oceanici e, se sei fortunato, potresti scorgere qualche foca curiosa. Chiudi la giornata con una visita al castello di Malahide, un gioiello medievale immerso nel verde.
Giorno 3: Galway e le Cliffs of Moher
Il terzo giorno ci porta verso ovest, a Galway, città vibrante e musicale, con il suo centro storico medievale, le strade animate e le note folk che escono dai pub. Dopo pranzo si parte per le Cliffs of Moher, tra le più spettacolari d’Europa. Ti consiglio di arrivare al tramonto, quando la luce si fa dorata e l’oceano sembra infinito.
Giorno 4: le isole Aran, dove il tempo si ferma
Dal porto di Rossaveel si prende il traghetto per Inis Mór, la più grande delle isole Aran. Qui troverai paesaggi selvaggi, muretti a secco, spiagge segrete e il celebre Dún Aonghasa, forte preistorico a picco sul mare. Noleggia una bici, respira l’aria dell’Atlantico e lasciati incantare da un’Irlanda che sembra fuori dal tempo.
Giorno 5: il Connemara e l’abbazia incantata
Rientrando sulla terraferma, ti aspetta il Connemara, una delle zone più suggestive d’Irlanda. Prima tappa: Kylemore Abbey, una dimora neogotica affacciata su un lago placido, costruita per amore e oggi abitata dalle suore benedettine. Poco più avanti, il Connemara National Park ti invita a esplorare torbiere, montagne e la Diamond Hill, da cui, nelle giornate limpide, si intravedono persino le isole Aran.
Giorno 6: Kilkenny e la magia di Glendalough
Dopo un lungo trasferimento verso est, si arriva a Kilkenny, città dal cuore medievale. Visita il castello affacciato sul fiume Nore, scopri la Rothe House e la Black Abbey, poi goditi le botteghe e i pub del centro. Nel pomeriggio raggiungi Glendalough, nella valle dei due laghi, un luogo mistico tra rovine monastiche, torri celtiche e sentieri immersi nel silenzio delle Wicklow Mountains. Al tramonto il paesaggio si tinge d’oro e lascia senza parole.
Giorno 7: Kinsale e Cork, tra mare e storia
Ultimo giorno, ma non meno emozionante. Parti presto e dirigiti a Kinsale, villaggio portuale colorato che sa di cartolina. Non perdere il Charles Fort, ma soprattutto lasciati guidare dalla sua atmosfera rilassata e genuina. Infine Cork, città dal carattere deciso e gusto raffinato: visita l’English Market, la Cattedrale di St. Fin Barre e passeggia lungo il fiume Lee. È il modo perfetto per chiudere un viaggio indimenticabile, tra paesaggi da sogno e storie da portare a casa.