L’Iran entra in scena con una minaccia esplicita, mentre Israele ultima i preparativi dell’attacco contro Hamas nella Striscia di Gaza. Secondo un post pubblicato dalla missione dell’Iran presso le Nazioni Unite, se l’apartheid, i crimini di guerra di Israele e il genocidio non vengono fermati immediatamente, la situazione potrebbe finire fuori controllo e provocare conseguenze di vasta portata, con la responsabilità che ricade sulle Nazioni Unite e sugli stati che stanno portando il Consiglio verso un vicolo cieco.

L’Iran invia un messaggio a Israele

Axios, negli Stati Uniti, ha diffuso indiscrezioni secondo cui l’Iran ha inviato un messaggio a Israele sottolineando che non vuole un’ulteriore escalation nella guerra con Hamas. Teheran ha dichiarato che dovrà intervenire se l’operazione israeliana a Gaza continua.

L’amministrazione Biden cerca di dissuadere l’Iran

Il messaggio dell’Iran è stato inviato a Israele attraverso le Nazioni Unite e arriva mentre l’amministrazione del presidente americano Joe Biden cerca di dissuadere l’Iran e gli Hezbollah da interventi diretti nella guerra.

Incontro tra il ministro degli Esteri iraniano e il capo politico di Hamas

Il ministro degli Esteri iraniano, Hussein Amirabdollahian, ha incontrato il capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, a Doha. Questo incontro si inserisce nel quadro del sostegno dell’Iran a Hamas, con cui ha un rapporto consolidato da anni.

L’Iran avrebbe aiutato Hamas a pianificare l’attacco

Secondo il Wall Street Journal, l’Iran avrebbe aiutato Hamas a pianificare e organizzare l’attacco contro Israele. Il quotidiano afferma che l’operazione è stata definita in un incontro avvenuto tra emissari del regime iraniano e membri di Hamas a Beirut, in Libano.

L’Iran nega un coinvolgimento diretto

L’Iran ha espresso soddisfazione per l’attacco di Hamas, ma ha negato un coinvolgimento diretto nell’operazione. Gli Stati Uniti, secondo le informazioni raccolte dall’intelligence, non hanno riscontrato una partecipazione di Teheran nella preparazione e nell’esecuzione delle azioni dello scorso 7 ottobre.