Jada Pinkett Smith: L’infanzia difficile e le droghe

L’attrice Jada Pinkett Smith ha deciso di raccontare la sua vita in un libro intitolato “Worthy”, che sarà disponibile nelle librerie a partire dal 17 ottobre. Nel libro, Jada affronta la sua difficile infanzia e il suo rapporto con le droghe, suscitando grande interesse tra i lettori. Le recenti dichiarazioni sulla sua relazione con il marito Will Smith e altre star dello spettacolo hanno aumentato l’attesa per la lettura del libro.

Jada Pinkett Smith: una vita segnata dalla droga

Jada ha vissuto un’infanzia molto difficile, con una madre eroinomane e un padre violento. La sua nonna Marion è stata il suo punto di riferimento e le ha insegnato a essere indipendente. Nonostante abbia fatto vari lavori per aiutare la madre, Jada ha ammesso di aver venduto cocaina e crack per sopravvivere. Questa scelta discutibile le ha insegnato a sopravvivere nelle strade di Baltimora.

L’ambiente della droga negli anni ’80

Secondo Jada, negli anni ’80 la droga era diffusa e molti ne facevano uso. Nonostante non fosse giusto, Jada voleva guadagnare soldi per essere indipendente e prendersi cura di sé stessa. Nonostante l’etica discutibile del suo lavoro, Jada ha imparato l’importanza dell’audacia e della consapevolezza del pericolo.

La separazione di Jada e Will Smith

Oltre alle sue esperienze con la droga, Jada ha recentemente rivelato che lei e suo marito Will Smith sono separati in casa da sette anni. Questa notizia ha suscitato grande curiosità tra i lettori, che si chiedono se nel libro verranno svelati ulteriori dettagli sulla loro relazione.

L’attesa per la lettura di “Worthy”

Sia Will Smith che i lettori sono curiosi di leggere “Worthy” e scoprire la storia di Jada Pinkett Smith. L’autobiografia promette di essere un resoconto sincero e toccante della vita dell’attrice, dalla sua difficile infanzia fino al presente.

Fonte

Instagram @jadapinkettsmith