“Juventus: Cobolli Gigli sostiene la scelta dello scudetto”

Secondo l’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, l’assenza del club torinese dalle coppe europee potrebbe essere un vantaggio per puntare allo scudetto. Cobolli Gigli ritiene che ci siano squadre meglio strutturate come Napoli, Inter, Milan e Fiorentina, ma se la Juventus migliora il suo gioco e recupera alcuni giocatori in forma, potrebbe sfruttare questo vantaggio.

La partita con il Milan dimostra che la Juventus è organizzata

L’ex presidente ha commentato la partita con il Milan, sottolineando che la Juventus non è ancora una bella squadra, ma è organizzata e si è giocata la partita. Cobolli Gigli ritiene che ora la Juventus debba accumulare punti e farsi vedere il meno possibile, e che le dichiarazioni prudenti di Allegri siano giuste. Tuttavia, Marcello Lippi ha intuito che Allegri ha ambizioni superiori al quarto posto.

Possibile vendita della Juventus

Cobolli Gigli ha anche parlato della possibilità di vendere la Juventus, mettendo fine alla tradizione Agnelli. Secondo lui, potrebbe essere una soluzione per rimettere in sesto il club e trovare soci di minoranza. Tuttavia, non vede la vendita come l’unico scenario possibile, ma solo come uno dei tanti scenari. Ha anche menzionato la possibilità di un socio arabo, ma ha sottolineato che bisogna fare i conti con la situazione in Medio Oriente.

Il caso scommesse nel calcio

Cobolli Gigli ha commentato il caso scommesse nel calcio, definendolo triste e preoccupante. Non crede che riguardi solo i giocatori citati finora e ritiene che scommettere sia un brutto vizio. Ha menzionato il caso del giocatore Fagioli, che è finito in una trappola e ha sprofondato. Ha sottolineato l’importanza di una moralizzazione nel mondo del calcio.

In conclusione, Cobolli Gigli ritiene che la Juventus debba sfruttare l’assenza dalle coppe europee per puntare allo scudetto, ma che ci siano squadre più strutturate. Ha commentato la partita con il Milan e ha parlato della possibilità di vendita della Juventus. Ha anche espresso preoccupazione per il caso scommesse nel calcio e ha sottolineato la necessità di una moralizzazione nel mondo del calcio.