Un massiccio attacco con droni è stato lanciato dall’Ucraina contro la regione di Mosca, come confermato dal sindaco della capitale russa, Sergei Sobyanin, tramite il suo canale Telegram. In risposta a questa escalation, l’Agenzia federale per il Trasporto aereo ha imposto restrizioni temporanee ai voli in due aeroporti di Mosca, una misura necessaria per garantire la sicurezza aerea.
Chiusi due aeroporti
Le restrizioni sono state attuate per l’aeroporto di Zhukovsky a partire dalle 04:24 ora di Mosca (0124 GMT), seguite da quelle per l’aeroporto Domodedovo, dove le operazioni di arrivo e partenza sono state limitate alle 04:40 ora di Mosca (0140 GMT). Queste misure non sono una novità : frequentemente, gli aeroporti russi si trovano a dover affrontare chiusure simili a causa di attacchi di droni provenienti dall’Ucraina. L’attivazione dei sistemi di difesa aerea russi porta spesso a interruzioni temporanee delle operazioni di volo, causando disagi per i passeggeri.
L’incontro tra Usa e Ucraina oggi in Arabia Saudita
Oggi, l’Arabia Saudita ospiterà colloqui significativi tra Stati Uniti e Ucraina, un evento che segue la visita del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy alla Casa Bianca avvenuta a febbraio. La scelta di Riad come sede per questi incontri, sebbene possa sembrare insolita, è strategica: il principe ereditario Mohammed bin Salman ha cercato di posizionare il regno come mediatore nei negoziati di pace tra Kiev e Mosca. I colloqui si svolgeranno a Gedda, una città portuale sul Mar Rosso, e vedranno la partecipazione di figure chiave come Andriy Yermak, capo di gabinetto ucraino, e il segretario di Stato americano Marco Rubio, che ha espresso ottimismo riguardo all’esito delle discussioni.
Rubio ha dichiarato ai giornalisti in viaggio verso Gedda di sentirsi incoraggiato, sottolineando che la presenza americana è motivata dalla speranza di trovare una soluzione diplomatica. La chiave del successo di questo incontro sarà la volontà di entrambe le parti di affrontare questioni difficili, necessarie per porre fine al conflitto. Inoltre, il segretario di Stato ha accennato alla possibilità di ulteriori aiuti statunitensi all’Ucraina, a condizione che i colloqui si rivelino fruttuosi.
Terre rare e non solo, gli obiettivi di Trump
Dopo un periodo di tensioni culminato in un acceso scambio tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca, i due paesi riprendono il dialogo. Questo incontro potrebbe facilitare un accordo cruciale riguardante le terre rare ucraine, risorse minerarie di grande valore. Per Trump, tale intesa rappresenterebbe un risarcimento simbolico, considerando i 350 miliardi di dollari spesi dagli Stati Uniti dall’inizio del conflitto.
In Arabia Saudita questa settimana anche colloqui Usa-Russia
Nei prossimi giorni, l’Arabia Saudita sarà anche teatro di colloqui tra Stati Uniti e Russia, come riportato da fonti della CNN. Questi incontri si svolgeranno separatamente rispetto a quelli tra le delegazioni statunitensi e ucraine, previsti per domani a Gedda. La situazione geopolitica si fa sempre più complessa, con la speranza che il dialogo possa portare a una risoluzione pacifica del conflitto in corso.