Killer di Bruxelles: arrivo a Lampedusa nel 2011

Belgian police officers from the forensic service search for evidence in the street in the Schaerbeek area of Brussels on October 17, 2023, where the suspected perpetrator of the attack in Brussels was shot dead during a police intervention. Brussels police on October 17, 2023 shot and fatally wounded an attacker accused of gunning down two Swedish football fans in what Belgium's prime minister condemned as an act of "terrorist madness". (Photo by JOHN THYS / AFP)

Abdesalem Lassoued, il tunisino responsabile dell’attacco a colpi di kalashnikov a Bruxelles, ha avuto un passato in Italia. Nel 2011 è sbarcato a Lampedusa e ha attirato l’attenzione delle autorità come individuo radicalizzato. Questo percorso è simile a quello di altri autori di attentati jihadisti in Europa, come Anis Amri, responsabile dell’attacco a Berlino nel 2016.

La premier Meloni mette in guardia sull’immigrazione illegale e la sicurezza in Europa

La premier Giorgia Meloni ha sottolineato i pericoli per la sicurezza in Europa legati all’immigrazione illegale durante una riunione con i membri del Consiglio dell’Unione. Ha affermato che non si possono permettere titubanze, poiché la sicurezza dei cittadini europei è in gioco.

L’attenzione in Italia è elevata

Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha assicurato che l’attenzione in Italia è “elevatissima” a seguito degli attacchi in Belgio e Francia. Ha sottolineato come il conflitto in Medio Oriente possa portare a radicalizzazioni islamiste e ha affermato che, sebbene al momento non ci siano evidenze concrete di rischio terroristico per l’Italia, la situazione richiede un elevato livello di attenzione.

I fronti da monitorare

I fronti da monitorare per prevenire attacchi terroristici sono molteplici e alcuni, come l’azione di un singolo individuo, sono molto difficili da prevedere. La sorveglianza è stata rafforzata sugli obiettivi sensibili, ma come dimostrano gli attacchi in Belgio e Francia, le azioni terroristiche possono verificarsi in luoghi imprevedibili.

La chiamata alla jihad globale

Si osserva una chiamata alla jihad globale, con un ritorno in primo piano della questione palestinese come leva di propaganda per le centrali islamiste. Si diffondono immagini efferate di uccisioni di “infedeli” e si invitano gli estremisti ad agire ovunque. Il rischio è che emuli o cellule dormienti rispondano a queste chiamate.

Indagini in corso su Abdesalem Lassoued e arresti per terrorismo in Italia

Si stanno conducendo indagini sulle possibili conoscenze italiane di Abdesalem Lassoued. Nel suo passato in Italia, è stato fotosegnalato a Lampedusa e identificato come individuo radicalizzato. Inoltre, sono stati effettuati arresti per terrorismo di due egiziani a Milano, accusati di propaganda e proselitismo digitale per conto dell’ISIS.