La Bologna Children’s Book Fair 2025 ha chiuso i battenti oggi, 3 aprile, con un’affluenza record di 33.318 visitatori professionali, segnando un incremento del 5% rispetto all’edizione precedente, che nel 2024 aveva visto la partecipazione di 31.735 persone. Questo evento, inaugurato il 31 marzo, ha celebrato la sua 62/a edizione, un’edizione memorabile per i festeggiamenti di importanti anniversari, tra cui gli 80 anni di Pippi Calzelunghe e i 25 anni di Geronimo Stilton.
Novità e successi della fiera
Con la presenza di 1.577 espositori provenienti da 95 Paesi e regioni del mondo, la fiera ha offerto oltre 500 eventi organizzati dagli espositori e dalla fiera stessa, insieme a più di 100 incontri “underground” promossi dagli editori negli stand e in città . Tra i nuovi partecipanti, si annoverano Paesi come Albania, Azerbaijan, Ecuador, Georgia, Guatemala, Islanda, Madagascar, Malta, Macedonia del Nord, Perù, Arabia Saudita, Sri Lanka e Thailandia.
Un aspetto distintivo di questa edizione è stato il Paese Ospite d’Onore, l’Estonia, che ha portato un tocco di cultura e creatività . Tra le novità , spicca il Games Business Centre, realizzato in collaborazione con Frankfurter Buchmesse e il Bologna Licensing Trade Fair/Kids, che si affianca alla seconda edizione del TV/Film Rights Centre. Questo nuovo spazio ha riscosso un grande successo, con oltre 600 incontri tra editori e professionisti del settore gaming e audiovisivo, rafforzando l’offerta book-to-screen di Bologna.
Inoltre, la BolognaBookPlus ha registrato un sold-out per la prima volta, con una lista d’attesa per gli spazi disponibili. Questo evento ha attratto 56 Paesi per lo scambio di diritti editoriali, evidenziando l’importanza crescente di Bologna nel panorama delle fiere editoriali primaverili. Tra gli eventi di punta, si è tenuto l’IA Summit, organizzato in collaborazione con Shimmr, insieme all’Audio Forum e a numerosi seminari con figure di spicco del settore.
Un impegno continuo
Il successo della Bologna Children’s Book Fair non si limita ai giorni della fiera, ma si estende per tutto l’anno grazie a un’ampia gamma di attività e tour. Questo impegno è sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Maeci e dall’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che supportano le iniziative promosse dalla fiera.
La prossima edizione, la 63/a, si svolgerà dal 13 al 16 aprile 2026, sempre presso BolognaFiere, con la Norvegia come Paese Ospite d’Onore. Con queste premesse, la fiera si prepara a continuare a essere un punto di riferimento nel mondo dell’editoria per l’infanzia, creando opportunità di networking e scambio culturale tra professionisti del settore.