La cura post-trattamento: il ruolo dei musicisti di Santa Cecilia nell’assistenza ai malati

I musicisti dell’Orchestra di Santa Cecilia suonano per i malati dell’ospedale più antico d’Europa

L’Orchestra di Santa Cecilia si esibirà a Roma il prossimo 4 dicembre per i pazienti dell’ospedale più antico d’Europa. L’evento, intitolato “La cura dopo la cura”, si terrà alle 17:30 nelle Corsie Sistine del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia ed è organizzato dalla Asl Roma 1, con l’ideazione del dottor Agostino Valenti del Day Hospital della Medicina Interna dell’Ospedale.

L’obiettivo di questo progetto ambizioso è prendersi cura dei pazienti non solo attraverso la terapia, ma anche tramite esperienze musicali e artistiche che possano contribuire al loro benessere fisico. “Come in un’orchestra, dove l’esecuzione perfetta è possibile solo grazie alla stretta interazione tra i vari strumenti musicali, così in medicina il successo terapeutico nasce dal contributo di tutta l’équipe multispecialistica che viene coordinata da una unica regia per il benessere del paziente”, spiegano i promotori.

Il concerto, completamente gratuito e aperto al pubblico (previa prenotazione fino ad esaurimento posti), sarà eseguito da un ensemble formato da professori dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale, con Carlo Maria Parazzoli nel ruolo di concertatore e violino solista. Durante la serata saranno presenti medici curanti e pazienti, in un percorso diagnostico terapeutico olistico che tiene conto di ogni aspetto della persona e del suo vissuto.

Durante l’esibizione, verranno letti anche i quattro sonetti che accompagnano Le Quattro Stagioni sin dalla loro prima edizione, probabilmente scritti dallo stesso compositore. Inoltre, sarà possibile ammirare gli splendidi affreschi rinascimentali delle Corsie Sistine. L’Accademia Nazionale ha un legame particolare con il capolavoro di Vivaldi: infatti, la prima incisione integrale assoluta delle Quattro Stagioni fu effettuata nel 1942 proprio dall’orchestra ceciliana diretta da Bernardino Molinari.

Un concerto per il benessere dei pazienti

“La cura dopo la cura” è un evento che mira a offrire ai pazienti un momento di svago e di sollievo durante il loro percorso di guarigione. L’obiettivo è quello di accompagnare i malati non solo nella terapia medica, ma anche in esperienze musicali e artistiche che possano contribuire al loro benessere fisico e mentale.

L’ensemble formato dai professori dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale si esibirà gratuitamente per i pazienti dell’ospedale più antico d’Europa. Il concerto, che si terrà il 4 dicembre alle 17:30 presso le Corsie Sistine del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia, è organizzato dalla Asl Roma 1 e ideato dal dottor Agostino Valenti del Day Hospital della Medicina Interna dell’Ospedale.

Durante l’esibizione, verranno letti i quattro sonetti che accompagnano Le Quattro Stagioni di Vivaldi, probabilmente scritti dallo stesso compositore. Sarà anche possibile ammirare gli affreschi rinascimentali delle Corsie Sistine, che rendono l’ambiente ancora più suggestivo.

Un’iniziativa che unisce musica e medicina

“La cura dopo la cura” è un’iniziativa che mette in luce l’importanza di un approccio olistico alla cura dei pazienti. L’obiettivo è quello di offrire loro non solo la terapia medica, ma anche esperienze musicali e artistiche che possano contribuire al loro benessere fisico e mentale.

L’evento, che si terrà il 4 dicembre alle 17:30 presso le Corsie Sistine del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia, vedrà l’Orchestra di Santa Cecilia esibirsi gratuitamente per i pazienti dell’ospedale più antico d’Europa. L’ensemble, formato dai professori dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale, sarà diretto da Carlo Maria Parazzoli, che si esibirà anche come violino solista.

Durante il concerto, saranno letti i quattro sonetti che accompagnano Le Quattro Stagioni di Vivaldi, probabilmente scritti dallo stesso compositore. Sarà un’occasione unica per i pazienti di godere della bellezza della musica e degli affreschi rinascimentali delle Corsie Sistine, creando un’atmosfera di serenità e benessere.