La Fiorentina ha ottenuto una vittoria convincente al Franchi, superando il Panathinaikos con un punteggio di 3-1 nella gara di ritorno degli ottavi di finale della Conference League. Grazie a questo successo, la formazione di Palladino avanza ai quarti di finale, dove affronterà i sloveni del Celje, che hanno eliminato il Lugano ai rigori. La partita, disputata il 13 marzo 2025, ha visto i viola riscattarsi dopo la sconfitta per 3-2 subita nell’andata in Grecia.
Un primo tempo dominante
La Fiorentina ha aperto la gara con grande determinazione, dominando il primo tempo. All’11’ minuto, Gudmundsson ha tentato un tiro da posizione defilata, ma il portiere Dragowski è riuscito a deviare in angolo. Un minuto dopo, Mandragora ha sbloccato il punteggio con un potente sinistro dal limite dell’area, portando i viola in vantaggio sull1-0. La squadra non si è fermata e al 17′ Fagioli ha servito un assist geniale a Mandragora, il quale ha nuovamente impegnato Dragowski, che ha respinto in angolo.
Il raddoppio è arrivato al 24′, quando Gudmundsson ha approfittato di un errore della difesa greca, penetrando in area e concludendo con una deviazione di Arao che ha ingannato Dragowski sul primo palo. La Fiorentina ha continuato a premere, e al 25′ Kean ha tentato un dribbling e un tiro, ma Dragowski è stato abile nel bloccare la palla. I greci hanno provato a reagire al 41′ con un tiro a giro di Tetè, che è uscito di poco. Prima dell’intervallo, Kean ha avuto un’altra opportunità , ma la sua conclusione in diagonale è stata parata ancora da Dragowski.
Un secondo tempo di tensione
Nella ripresa, il Panathinaikos ha cercato di riaprire la partita. Al 48′, Ounahi ha tentato un tiro dal limite, ma la palla è finita alta sopra la traversa. La Fiorentina, visibilmente stanca, ha arretrato il proprio baricentro e al 58′ Ioannidis ha avuto una buona occasione, ma Comuzzo è intervenuto in extremis per chiudere lo spazio. Al 66′, Ioannidis ha saltato Comuzzo in area, ma ha preferito scaricare il pallone a Tetè, il cui tiro potente è stato bloccato da Ranieri.
Nonostante le difficoltà , la Fiorentina ha trovato il modo di allungare il vantaggio al 75′. Kean ha controllato il pallone al limite dell’area e, con un tocco preciso, ha superato Dragowski in uscita, portando il punteggio sul 3-0. A questo punto, la partita sembrava chiusa, ma il Panathinaikos ha tentato un assalto finale. All’81’, Ounahi è stato abbattuto in area da Fagioli, e l’arbitro ha concesso un rigore. Ioannidis ha trasformato dal dischetto, accorciando le distanze sul 3-1.
Un finale incandescente
Negli ultimi minuti, la tensione è aumentata notevolmente. Con sette minuti di recupero, la Fiorentina ha dovuto difendersi con le unghie e con i denti. Al 93′, un contropiede ha costretto Mladenović a commettere fallo su Pongracic, ricevendo un secondo cartellino giallo e lasciando il Panathinaikos in dieci uomini. Con il tempo che stava per scadere, la Fiorentina ha mantenuto il controllo della situazione, assicurandosi così un meritato accesso ai quarti di finale della competizione.
Con questa vittoria, la Fiorentina dimostra di essere una squadra in crescita, pronta a lottare per ulteriori successi in Europa.