La Lega Navale Italiana dedica la barca a vela “Vega” al magistrato Giangiacomo Ciaccio Montalto

La barca a vela “Vega”, dedicata al magistrato Giangiacomo Ciaccio Montalto, diventa simbolo di legalità e impegno sociale, promuovendo iniziative per giovani e comunità in difficoltà.
La Lega Navale Italiana dedica la barca a vela "Vega" al magistrato Giangiacomo Ciaccio Montalto - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI

Un nuovo capitolo nella memoria di Giangiacomo Ciaccio Montalto si scrive con la dedica della barca a vela “Vega“. Il magistrato trapanese, tragicamente assassinato da Cosa Nostra nel 1983, viene così celebrato attraverso una nuova iniziativa della Lega Navale Italiana. La barca, un Beneteau Oceanis 430, simbolo di legalità e impegno sociale, è stata confiscata alla criminalità organizzata e ora si appresta a navigare non solo per il mare, ma anche per i valori che Montalto rappresentava. Questo progetto si inserisce nella campagna “Mare di Legalità” e punta a coinvolgere giovani e persone in situazioni di disagio.

La barca “Vega” e il suo significato

La barca “Vega” non è solo un’imbarcazione, ma un simbolo di rinascita e legalità. Confiscata per il suo utilizzo illegale nel traffico di migranti, la barca è stata affidata alla Lega Navale di Trapani, che la utilizza per iniziative di pubblica utilità. L’impegno di trasformare un bene confiscato in un’opportunità di formazione e crescita è un messaggio forte contro la criminalità. Sotto l’insegna della Lega Navale, “Vega” ospita attività nautiche che mirano a sviluppare competenze in ambito marittimo, contribuendo allo stesso tempo alla tutela dell’ambiente. Questi programmi coinvolgono principalmente giovani e individui in situazioni di difficoltà, permettendo loro di scoprire il mare e imparare a navigare, in un contesto di impegno comunitario.

Progetti di ristrutturazione e coinvolgimento sociale

Il percorso di ristrutturazione della barca “Vega” è stato reso possibile grazie alla generosità e al supporto dei soci della Lega Navale. Questi sforzi non solo garantiscono la fruibilità della barca, ma alimentano anche l’idea di un progetto sociale che unisce sport e ambiente. Attività già svolte includono collaborazioni con l’Ufficio Esecuzioni Penali Esterne di Trapani, mirate a sensibilizzare i partecipanti sui temi della legalità e della solidarietà. Sono previsti nuovi programmi di formazione in sinergia con il corso di ingegneria delle tecnologie per il mare dell’Università di Palermo, creando così un ponte tra l’istruzione e la pratica.

Riconoscimento duraturo per Giangiacomo Ciaccio Montalto

Nel voler mantenere vivo il ricordo di Giangiacomo Ciaccio Montalto, la Lega Navale ha avviato dal 2018 il Trofeo velico “Giangiacomo Ciaccio Montalto”. Questo trofeo è un’opportunità per velisti e appassionati di onorare la figura del magistrato, uomo di giustizia e amante del mare. La competizione annuale ha visto la partecipazione di molte imbarcazioni, tra cui la “Vega“; quest’ultima rappresenta ora un forte legame fra sport, legalità e memoria. Montalto è ricordato come pioniere nell’indagine sui legami tra mafia trapanese e vari settori della società, incluso quello economico e bancario. Le sue ricerche, che spaziavano dal traffico di droga ai collegamenti con organizzazioni mafiose americane, lo hanno reso una figura emblematica nella lotta contro la criminalità organizzata in Sicilia.

La Lega Navale di Trapani, attraverso queste iniziative, non solo rende omaggio a una figura tragicamente persa, ma afferma un impegno continuo verso la legalità, la giustizia e la solidarietà, valori sempre più importanti in una società che sta ancora combattendo contro il crimine organizzato.

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