La sentenza della Consulta su Giulio Regeni: i genitori soddisfatti per l’equilibrio della bilancia della giustizia

La Corte Costituzionale ha preso una decisione importante riguardante il caso di Giulio Regeni, il ricercatore italiano sequestrato, torturato e ucciso in Egitto nel 2016. I genitori di Giulio, Paola e Claudio Regeni, hanno espresso la loro soddisfazione durante una conferenza stampa a Roma. Hanno sottolineato che questa decisione dà dignità a Giulio e che la bilancia della giustizia si è finalmente riequilibrata. Dopo 92 mesi dall’omicidio, ritengono di aver raggiunto un punto cruciale e sperano che il processo possa procedere rapidamente per arrivare a una giusta sentenza.

I genitori di Giulio hanno ringraziato il procuratore capo di Roma, Francesco Lo Voi, e il procuratore aggiunto, Sergio Colaiocco, per aver ottenuto questo importante risultato. Hanno anche invitato il mondo accademico e quella della cultura a essere coerenti e a prestare attenzione all’incontro programmato per l’11 ottobre tra la premier Meloni e il presidente egiziano Al Sisi.

Durante la conferenza stampa, l’avvocato della famiglia Regeni, Alessandra Ballerini, ha letto un messaggio dei consulenti in Egitto che sosteneva che Giulio è stato ucciso come un egiziano e ha sottolineato l’importanza di continuare la battaglia per la verità e la giustizia. Ora si deve aspettare l’esplicitazione dei motivi della decisione della Consulta e si spera che vengano depositati entro le prossime settimane. Si auspica inoltre che entro quest’anno si possa tenere una nuova udienza preliminare e che venga celebrato il processo davanti alla Corte di Assise.

La segretaria del PD, Elly Schlein, ha partecipato all’incontro e ha dichiarato di essere al fianco dei genitori di Giulio nella loro lotta per la verità e la giustizia. Ha sottolineato l’importanza di questo processo non solo per Giulio, ma anche per tutte le persone che subiscono torture e sparizioni forzate in Egitto. Schlein ha poi rivolto un appello al governo italiano affinché faccia ogni sforzo per ottenere la comparizione dei quattro imputati e metta fine all’impunità dell’Egitto.

La decisione della Corte Costituzionale rappresenta un passo fondamentale nella ricerca della verità e della giustizia per Giulio Regeni. La battaglia per ottenere giustizia continua e bisogna mantenere alta l’attenzione su questo caso.