Da Lecco a Colico a piedi lungo la sponda orientale del Lario: un cammino escursionistico tra boschi, antiche mulattiere e villaggi storici.
l Sentiero del Viandante è un tracciato escursionistico di oltre 70 chilometri, che collega Lecco a Colico costeggiando la riva orientale del Lago di Como. Segue un’antica via di comunicazione utilizzata per secoli da pellegrini, mercanti e soldati, oggi recuperata come cammino panoramico accessibile in più tappe.
Il percorso attraversa villaggi in pietra, boschi di castagni, uliveti terrazzati e zone collinari con dislivelli moderati, offrendo viste costanti sul lago e sulle Grigne. È suddivisibile in sei tappe principali, ma può essere affrontato anche a giornate grazie alla ferrovia Lecco–Colico, che permette rientri agevoli in ogni punto.
Il sentiero è ben segnalato e adatto a camminatori con un minimo di allenamento: i tratti in salita su mulattiere e selciati antichi richiedono scarpe adeguate e attenzione, soprattutto nei passaggi più tecnici. La segnaletica CAI e i cartelli arancioni rendono agevole l’orientamento anche nei tratti meno battuti.
Un cammino storico tra natura e memoria: cos’è oggi il Sentiero del Viandante
Nato come strada di collegamento tra la Valtellina e Milano, il tracciato che oggi prende il nome di Sentiero del Viandante ha origini che risalgono a epoche precedenti alla costruzione della Statale 36. In passato era conosciuto come Strada Regia, Via Ducale o Napoleona, a seconda dei periodi storici.
Con il tempo era caduto in disuso, fino al recupero avvenuto negli anni ’90 grazie a un lavoro congiunto tra Comuni, associazioni escursionistiche e volontari locali. Oggi è uno dei cammini più frequentati della Lombardia, valorizzato per il suo patrimonio naturale e storico.
Le tappe principali toccano luoghi iconici come Abbadia Lariana, Varenna, Bellano, Dervio e Corenno Plinio, alternando tratti ombrosi a balconate con viste aperte sul lago. In particolare, l’arrivo a Varenna offre uno dei panorami più noti del Lario, con la Villa Monastero affacciata sull’acqua.
Lungo il cammino, la presenza di alloggi diffusi, agriturismi, osterie e ristoranti locali permette di vivere l’esperienza senza necessità di autosufficienza. I prodotti tipici della zona, tra cui formaggi valtellinesi, polente rustiche, pesce di lago e salumi artigianali, rendono il viaggio anche un percorso gastronomico.
Il Sentiero del Viandante è oggi una delle vie verdi più rappresentative del nord Italia. Non solo per la sua bellezza paesaggistica, ma perché consente di attraversare con lentezza un territorio che ha conservato identità , silenzio e autenticità , pur restando a due passi dalla vita urbana.