Le nuove tecnologie sicure sostituiscono le grandi centrali nucleari, dichiara Pichetto mentre Salvini richiede un’azione immediata.

Il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha discusso dell’importanza di valutare nuove tecnologie nucleari sicure, come gli Small Modular Reactor (Smr) e i reattori nucleari di quarta generazione (Amr), durante la prima riunione della Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile. Secondo il ministro, investire nella ricerca sul nucleare di ultima generazione è essenziale per soddisfare le richieste dell’industria e superare la discontinuità delle energie rinnovabili. Anche il viceministro Vannia Gava ha sottolineato la priorità di produrre energia sicura e pulita attraverso il nucleare.

Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha affermato che l’Italia non può perdere tempo nel ritornare a produrre energia nucleare pulita e sicura nei prossimi anni. I deputati della Lega in commissione Ambiente, Gianangelo Bof, Elisa Montemagni e Graziano Pizzimenti, hanno ribadito l’importanza di produrre energia sicura e pulita attraverso il nucleare, evidenziando il sostegno del vicepremier Matteo Salvini e del governo.

La prima riunione della Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile si è svolta oggi al ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica. L’incontro, presieduto dal ministro Pichetto Fratin, ha coinvolto enti pubblici di ricerca, università, associazioni scientifiche, soggetti operanti nel settore della sicurezza nucleare e del decommissionamento, nonché imprese con programmi di investimento nel settore nucleare e nelle applicazioni mediche. L’obiettivo della piattaforma è sostenere la decarbonizzazione e la sicurezza energetica attraverso la vasta diffusione delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, nonché la diversificazione delle fonti e l’integrazione delle soluzioni tecnologiche disponibili.

Il ministero ha istituito la Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile in linea con la mozione approvata dal Parlamento che impegna il governo a sostenere la ricerca tecnologica sul nucleare e a informare correttamente i cittadini su tali tecnologie. L’Italia mira a garantire la decarbonizzazione e la sicurezza energetica attraverso la diversificazione delle fonti energetiche e l’integrazione di soluzioni tecnologiche sostenibili.