Riapertura dell’ex rifugio Quintino Sella
L’ex rifugio Quintino Sella, situato a La Spezia, ha recentemente riaperto al pubblico con un allestimento innovativo e coinvolgente. Dopo un periodo di chiusura per lavori di ristrutturazione, questo sito storico è ora pronto a offrire un’esperienza interattiva che riporterà i visitatori indietro nel tempo, precisamente agli anni ’40. Grazie a tecnologie all’avanguardia, questo ambizioso progetto trasforma la memoria storica in un viaggio immersivo.
Collaborazione pubblico-privato
L’amministrazione comunale, sotto la guida del sindaco Pierluigi Peracchini, ha approvato un protocollo di partenariato pubblico-privato con l’associazione Senza Tempo, che si occuperà della gestione della galleria. Questo accordo prevede investimenti significativi in attrezzature di realtà virtuale, arricchendo così l’esperienza dei visitatori. La galleria sarà aperta sette giorni su sette, con orari minimi stabiliti per garantire la massima fruibilità .
Servizi offerti dall’associazione
L’associazione non solo gestirà la biglietteria, ma organizzerà anche visite guidate condotte da guide certificate. Inoltre, sarà responsabile della manutenzione ordinaria della struttura e dell’installazione di cartellonistica informativa all’esterno della galleria. “L’ex Rifugio Antiaereo Quintino Sella è parte del progetto ‘La Spezia Forte’, che ha riportato alla luce luoghi storici e culturali dimenticati”, ha dichiarato Peracchini. “Questo spazio è un simbolo di memoria, testimone di eventi bellici significativi per la nostra città , e oggi vuole trasmettere un messaggio di pace, come dimostra l’opera di Ozmo all’ingresso”.
Un’esperienza immersiva
Francesco Pucciarelli, direttore artistico di Senza Tempo, ha evidenziato l’attenzione ai dettagli nell’allestimento. “Il percorso espositivo inizia all’ingresso con un’atmosfera autentica della prima metà del ‘900 e una biglietteria in stile vintage. Ogni angolo è curato per valorizzare una collezione unica di reperti civili e militari, organizzati per aree tematiche”. Grazie a un assistente digitale, un avatar di un volontario dell’Unione Nazionale Protezione Antiaerea, i visitatori potranno interagire e ricevere informazioni, immergendosi in una riproduzione di una casa spezzina durante la guerra.
Rivivere la storia
Il viaggio proseguirà attraverso un’esperienza di realtà virtuale immersiva, permettendo di rivivere i bombardamenti della RAF del 13 e 14 aprile 1943 sulla città . La volta della galleria sarà illuminata da proiezioni aeree, offrendo un’esperienza sensoriale unica. Con questo nuovo allestimento, l’ex rifugio Quintino Sella si propone di diventare un punto di riferimento per la memoria storica e la cultura a La Spezia, unendo passato e presente in un dialogo che promette di affascinare e coinvolgere i visitatori.