L’Italia ha fatto scintille al Grand Prix di Fioretto a Lima, portando a casa un totale di cinque medaglie, tra cui un oro che ha esaltato gli appassionati. La competizione, svoltasi nella capitale peruviana, ha visto i fiorettisti azzurri brillare con prestazioni eccezionali, ribadendo la loro leadership nel panorama internazionale.
Un oro e un argento in finale azzurra
Filippo Macchi, ventitreenne delle Fiamme Oro, ha finalmente realizzato il sogno di conquistare il suo primo oro in Coppa del Mondo, superando in finale il compagno di squadra Guillaume Bianchi con un punteggio di 15-12. Questo trionfo ha suscitato grande entusiasmo, non solo per il valore della vittoria, ma anche per il significato di un derby tutto italiano. Macchi, già vincitore del campionato europeo nel 2023 e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Parigi, ha mostrato una marcia trionfale verso il podio, eliminando avversari di alto calibro come il giapponese Saito e il bi-olimpionico Cheung.
La finale è stata un momento carico di emozione, con Macchi che ha dedicato la vittoria alla sua compagna Giulia Amore, presente in tribuna. L’Inno di Mameli ha risuonato in un’atmosfera festosa, dopo che gli azzurri erano stati accolti dall’Ambasciatore d’Italia a Lima, Massimiliano Mazzanti, il giorno precedente.
Podio femminile: argento e bronzo per le azzurre
Le donne non sono state da meno, con Anna Cristino che ha conquistato un meritatissimo argento. La giovane fiorettista ha iniziato con una vittoria convincente contro la brasiliana Pistoia, continuando a dominare fino alla semifinale, dove ha affrontato l’olimpionica Lee Kiefer. Nonostante un problema fisico, Cristino ha mantenuto la calma e ha chiuso con un punteggio di 15-13, accedendo così alla finale. Nella sfida decisiva contro la giapponese Komari Kikuchi, ha dovuto cedere, chiudendo la gara con un onorevole secondo posto.
Martina Favaretto, in grande forma, ha completato il podio femminile con un bronzo. La giovane atleta ha dimostrato la sua forza superando avversarie di rilievo, raggiungendo il suo dodicesimo podio in carriera. Anche se ha perso in semifinale contro Kikuchi, il terzo posto rappresenta un importante traguardo in una stagione già ricca di successi.
Altri azzurri in gara: prestazioni di spessore
Oltre ai medagliati, altri atleti italiani hanno dimostrato grande competitività . Tommaso Marini ha chiuso al sesto posto, mentre Davide Filippi ha ottenuto l’ottavo. Entrambi hanno dimostrato di essere tra i migliori nel panorama mondiale, nonostante non siano riusciti a salire sul podio. Marini ha perso un match serrato contro Bianchi, mentre Filippi è stato eliminato da Itkin.
Nella competizione femminile, Elena Tangherini ha sfiorato la medaglia, chiudendo al sesto posto dopo aver affrontato avversarie di alto livello. Altre atlete, come Irene Bertini e Martina Sinigalia, hanno terminato la loro corsa agli ottavi, ma il bilancio finale per l’Italia è decisamente positivo: quattro medaglie e tre piazzamenti tra i primi otto, a testimonianza di un lavoro di squadra eccellente sotto la guida del CT Simone Vanni.
Il Grand Prix di Lima si è rivelato un evento di grande spessore per il fioretto azzurro, consolidando ulteriormente la reputazione dell’Italia come una delle potenze mondiali in questo sport.