Lollobrigida e Castelli lanciano incentivi per l’uso del legno nella ricostruzione post-sisma

iniziativa per la ricostruzione post-sisma nell’appennino centrale promuove l’uso del legno con un bonus del 10% per strutture antisismiche e sostenibili.
"Immagine di Lollobrigida e Castelli che annunciano incentivi per l'uso del legno nella ricostruzione post-sisma." "Immagine di Lollobrigida e Castelli che annunciano incentivi per l'uso del legno nella ricostruzione post-sisma."
incentivi per l'uso del legno nella ricostruzione post-sisma: lollobrigida e castelli promuovono un futuro sostenibile nel 2025

Un nuovo inizio per la ricostruzione post-sisma

Il 2025 segna un momento cruciale per la rinascita dell’Appennino centrale, grazie a un’iniziativa che promuove l’uso del legno nell’edilizia. Il Commissario Straordinario, Guido Castelli, ha annunciato un’ordinanza che offre un bonus del 10% a chi decide di costruire strutture portanti in legno durante la demolizione e la ricostruzione di edifici gravemente danneggiati. Questa misura si colloca all’interno del cratere sismico del 2016-2017, un’area di circa ottomila chilometri quadrati che comprende diversi comuni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.

Incentivi per il legno: verso la sostenibilità

L’intento di questa ordinanza è evidente: valorizzare un materiale che è non solo sostenibile, ma anche antisismico, per una ricostruzione più sicura e rispettosa dell’ambiente. Durante una conferenza stampa al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), Francesco Lollobrigida, Ministro competente, ha messo in luce l’importanza di questa iniziativa, che punta a rilanciare l’economia locale attraverso la creazione di posti di lavoro e la sostenibilità.

Guido Castelli ha sottolineato come il legno rappresenti una risorsa fondamentale per il territorio, affermando: “La rinascita di queste comunità deve partire dai valori espressi dal territorio, di cui il bosco è una caratteristica predominante”. L’adozione del legno non solo favorisce l’occupazione, ma contribuisce anche a una gestione più efficace del territorio, riducendo la vulnerabilità a eventi estremi legati ai cambiamenti climatici.

Collaborazione e sensibilizzazione: un progetto condiviso

La Fondazione Symbola, in collaborazione con FederlegnoArredo, ha avviato una campagna di sensibilizzazione sull’uso del legno nella ricostruzione post-sisma. Ermete Realacci, presidente della Fondazione, ha annunciato che nei prossimi mesi si terranno incontri informativi per spiegare ai cittadini e alle amministrazioni locali le opportunità offerte da questa misura. Attualmente, circa il 70% del cratere è coperto da boschi, molti dei quali sono sottoutilizzati a causa dello spopolamento.

La filiera del legno, come evidenziato da Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, non è solo una risorsa strategica per il territorio, ma è anche cruciale per la decarbonizzazione dell’edilizia. “Scegliere il legno per la ricostruzione significa riconoscerne il valore come materiale naturale in grado di garantire sicurezza e innovazione”, ha affermato Feltrin, auspicando che questa iniziativa possa aprire a nuove opportunità di crescita per le comunità locali.

Un futuro sostenibile: la ricostruzione dell’Appennino

L’ordinanza di Castelli si inserisce in un contesto più ampio di interventi volti a garantire la ricostruzione delle abitazioni colpite dal sisma. Con oltre 8.000 cantieri attivi e un investimento previsto di 28 miliardi di euro per la ricostruzione pubblica e privata, il governo sta cercando di dare un nuovo impulso all’Appennino centrale.

Alessandra Stefani, presidente del Cluster Nazionale Italia Foresta Legno, ha sottolineato come il lavoro svolto finora possa fungere da esempio per altre aree italiane. “La filiera del legno è un tassello fondamentale per la ricostruzione, e l’esperienza accumulata sarà utile per diffondere buone pratiche in tutto il Paese”, ha dichiarato Stefani.

Prossimi appuntamenti: incontri sul territorio

Per presentare questa iniziativa, sono previsti una serie di eventi sul territorio. Gli incontri inizieranno il 12 aprile a San Ginesio (MC), seguiti da appuntamenti ad Amatrice il 15 aprile e a Camerino il 24 aprile. Maggio vedrà ulteriori eventi in località come Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Norcia e Teramo. Questi eventi saranno fondamentali per informare i proprietari di case, i tecnici e le imprese sui vantaggi dell’uso del legno nell’edilizia.

In un periodo in cui il settore legno in Italia affronta sfide significative, l’iniziativa del governo si presenta come un’opportunità per rilanciare l’economia locale, promuovendo al contempo la sostenibilità e la sicurezza nelle costruzioni.

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