Claudio Lotito e la controversia su Juan Bernabé
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha recentemente acceso un acceso dibattito riguardo alla presenza di Juan Bernabé, ex falconiere del club, presso la sede di Formello. In un’intervista al programma “Finché la barca va” su Rai 3, Lotito ha denunciato che Bernabé sta occupando abusivamente un ufficio, definendolo “una stanza che non è neanche un’abitazione”. La situazione è ulteriormente degenerata a causa della diffusione di immagini e video inappropriati legati a un intervento chirurgico per l’impianto di una protesi.
Le critiche di Lotito
Lotito non ha risparmiato critiche nei confronti di Bernabé, affermando che le sue azioni non possono essere giustificate. “Quello che ha fatto non trova giustificazioni”, ha dichiarato, sottolineando l’urgenza di intraprendere azioni legali per risolvere la questione. Secondo il presidente, la presenza dell’ex falconiere a Formello non è solo inopportuna, ma rappresenta anche un problema di immagine per il club. “Non sarebbe stato più credibile mandarlo in una scuola come abbiamo fatto in precedenza”, ha aggiunto, riferendosi a iniziative passate che avevano visto Bernabé impegnato in attività di sensibilizzazione.
Un calcio con valori
Lotito ha ribadito il suo impegno per un calcio che promuova valori positivi e moralizzatori. “Io ho sempre detto di credere in un calcio didascalico”, ha affermato, evidenziando come le azioni di Bernabé siano in contrasto con questa visione. La situazione è ulteriormente complicata dalla mancanza dell’aquila Olimpia, simbolo del club, che non si trova più a Formello. “Non so dove l’hanno portata”, ha dichiarato Lotito, suggerendo che anche questo aspetto contribuisce a un clima di confusione e disordine.
Implicazioni per la reputazione del club
La questione di Bernabé va oltre il semplice spazio occupato; si intreccia con la reputazione del club e il modo in cui viene percepito dal pubblico. Le immagini e i video circolati hanno sollevato interrogativi su cosa sia accettabile nel mondo del calcio e su come i calciatori debbano comportarsi al di fuori del campo. Lotito ha chiarito che la Lazio non può tollerare comportamenti che possano danneggiare la sua immagine e i suoi valori.
In questo contesto, la denuncia di Lotito rappresenta un passo significativo per il club, che cerca di mantenere un’immagine pulita e rispettabile. La situazione di Bernabé, quindi, non è solo una questione legale, ma un’opportunità per il club di riaffermare i propri principi e il proprio impegno per un calcio etico e responsabile.