Il maltempo ha messo a dura prova l’Abruzzo, creando notevoli disagi a Pescara e nelle aree circostanti. Le forti piogge e i venti impetuosi hanno portato alla chiusura di numerose strade e alla chiusura di diversi parchi. In risposta a questa emergenza, il Comune di Montesilvano ha attivato il Centro Operativo Comunale per gestire la situazione.
Strade e parchi chiuso a Pescara
Attualmente, Pescara è in stato di allerta per il rischio di crollo di alberi. Il Comune ha diramato un avviso che vieta il transito carrabile e pedonale in viale della Pineta, nel tratto tra la rotatoria dell’Aurum e via Pantini, dove un albero è già caduto questa mattina. Anche via D’Avalos, tra via Barbella e la rotatoria all’altezza dell’Aurum, è stata chiusa per motivi di sicurezza. Le chiusure non si fermano qui: via Elettra, nel tratto tra il parcheggio antistadio e via D’Avalos, e via Luisa D’Annunzio sono state anch’esse bloccate a causa di alberi pericolanti.
In aggiunta, i parchi cittadini hanno subito chiusure preventive. I comparti 2-3-4 della Pineta Dannunziana e il parco Santa Filomena sono stati interdetti già dalle prime ore del mattino. Fortunatamente, grazie all’intervento dell’idrovora della Protezione Civile, via Spaventa è stata riaperta al traffico dopo essere stata allagata.
Attivazione del centro operativo comunale a Montesilvano
A Montesilvano, il sindaco Ottavio De Martinis ha deciso di attivare il Coc, il Centro Operativo Comunale, per monitorare la situazione e garantire la sicurezza dei cittadini. Questa decisione è stata presa in risposta all’intensità della perturbazione atmosferica che ha colpito il territorio dalla scorsa notte. Le strade, in particolare quelle vicine al lungomare, sono state segnalate come a rischio di allagamento.
Il Coc rimarrà operativo fino alla conclusione dell’allerta meteo emessa dalla Protezione Civile, con l’obiettivo di coordinare i servizi di soccorso e assistenza alla popolazione. In caso di emergenza, è possibile contattare il numero 085.4481900. Fin dalle prime ore del giorno, gli operai del Comune, i volontari della Protezione Civile e gli agenti della polizia locale sono stati mobilitati per affrontare le situazioni critiche e monitorare il territorio. Le pompe idrovore sono attive, in particolare nelle vie più vulnerabili all’accumulo d’acqua.
La situazione è sotto attenta osservazione, con la speranza che le condizioni meteorologiche possano migliorare nei prossimi giorni.