Marsiglia-Lione: Ministro dello Sport chiede ai club di assumersi le responsabilità

Incidenti a Marsiglia: Il ministro dello Sport chiede responsabilità ai club

Il ministro dello Sport, Amélie Oudéa-Castéra, ha dichiarato che i club devono assumersi le proprie responsabilità nei confronti dei tifosi, dopo gli incidenti che hanno portato alla cancellazione della partita Marsiglia-Lione nella Ligue 1. Secondo il ministro, se è accertato che ci sono dei tifosi coinvolti nelle violenze, i club non possono ignorarlo. È necessaria una risposta globale, in cui tutte le autorità del settore sportivo devono essere ritenute responsabili.

Ieri sera, durante l’attacco all’autobus dell’Olympique Lione a Marsiglia, l’allenatore italiano Fabio Grosso è stato ferito alla testa. Il ministro sottolinea l’importanza di affrontare seriamente questi episodi di violenza, che mettono a rischio la sicurezza dei giocatori e dei tifosi. È fondamentale che i club adottino misure adeguate per prevenire e gestire tali situazioni, al fine di garantire un ambiente sicuro e pacifico durante le partite di calcio.

Oudéa-Castéra invita anche le autorità sportive a collaborare attivamente per individuare e punire i responsabili di questi atti violenti. La violenza nel calcio non può essere tollerata e richiede un’azione decisa da parte di tutti gli attori coinvolti. Solo attraverso un impegno congiunto sarà possibile garantire che gli eventi sportivi si svolgano in modo sereno e senza incidenti.

Il ministro conclude sottolineando che la sicurezza dei tifosi e dei giocatori deve essere una priorità assoluta e che è necessario adottare tutte le misure necessarie per prevenire futuri episodi di violenza. La collaborazione tra club, autorità sportive e forze dell’ordine è fondamentale per garantire un ambiente sano e accogliente negli stadi di calcio. Solo così si potrà preservare l’integrità e il valore dello sport, che dovrebbe essere un momento di gioia e divertimento per tutti.