Mattarella avverte sui rischi dei protezionismi per l’industria agroalimentare italiana

Mattarella avverte sui rischi dei protezionismi per l’industria agroalimentare italiana, sottolineando l’importanza di mantenere aperti i mercati e promuovere le eccellenze locali come vino e olio.
"Mattarella avverte sui rischi del protezionismo per l'industria agroalimentare italiana" "Mattarella avverte sui rischi del protezionismo per l'industria agroalimentare italiana"
Mattarella sottolinea i pericoli dei protezionismi per l'industria agroalimentare italiana nel 2025

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha lanciato un forte monito riguardo ai crescenti protezionismi che minacciano l’industria agroalimentare italiana. Nel suo intervento al 44° Forum della Cultura dell’Olio e del Vino, tenutosi a Roma il 22 marzo 2025, ha descritto la chiusura dei mercati come “incomprensibilmente autarchica”, avvertendo che tali politiche potrebbero avere conseguenze devastanti per settori di eccellenza come il vino e l’olio.

Dichiarazioni di Sergio Mattarella

Mattarella ha evidenziato l’emergere di nuove tendenze protezionistiche, che portano a una chiusura ingiustificata dei mercati. Secondo il presidente, questo atteggiamento potrebbe compromettere gravemente l’industria agroalimentare italiana, in particolare i settori che rappresentano il meglio della tradizione culinaria nazionale. Ha sottolineato l’importanza di mantenere aperti i canali commerciali, essenziali per la crescita e la competitività delle imprese italiane. “È fondamentale che l’Italia continui a dialogare con il mondo, senza chiudersi in se stessa”, ha affermato, rimarcando la necessità di una strategia commerciale aperta e inclusiva.

L’importanza del Forum della Cultura dell’olio e del vino

Il Forum della Cultura dell’Olio e del Vino, giunto alla sua 44ª edizione, si configura come una piattaforma di confronto fondamentale per esperti, produttori e appassionati del settore. Questo evento, che si svolge a Roma, offre un palcoscenico per discutere temi cruciali per il futuro dell’industria, dalla qualità dei prodotti all’innovazione, fino alle sfide legate ai mercati internazionali. Durante la manifestazione, i partecipanti possono esplorare le potenzialità del settore, promuovendo la cultura enogastronomica italiana e valorizzando le tradizioni locali.

Le sfide del settore agroalimentare italiano

Il settore agroalimentare italiano è da sempre un simbolo di qualità e tradizione, ma si trova ad affrontare sfide significative. Le parole di Mattarella si inseriscono in un contesto più ampio, in cui le politiche commerciali in evoluzione e le pressioni protezionistiche possono minacciare il posizionamento dei prodotti italiani sui mercati globali. La salvaguardia delle eccellenze come il vino e l’olio è cruciale non solo per la cultura gastronomica, ma anche per l’economia del paese, che fa affidamento su queste industrie per generare occupazione e reddito. La capacità di innovare e adattarsi alle nuove dinamiche di mercato sarà fondamentale per garantire la sopravvivenza e la prosperità di questi settori.

Riflessioni sul futuro del mercato agroalimentare

Concludendo il suo intervento, il presidente Mattarella ha ribadito l’importanza di mantenere un dialogo aperto e costruttivo tra le istituzioni e il mondo produttivo. La necessità di affrontare le sfide del mercato globale con una strategia unitaria è diventata più urgente che mai. La protezione delle tradizioni culinarie italiane e la promozione dei prodotti di alta qualità devono rimanere al centro delle politiche economiche, affinché l’Italia possa continuare a brillare nel panorama internazionale. La visione di un futuro in cui l’industria agroalimentare possa prosperare è possibile solo attraverso un impegno collettivo e una cooperazione attiva tra tutti gli attori coinvolti.

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