Mattarella condanna le offese social ai disabili: un monito inaccettabile

Mattarella: Occorre cambiare prospettiva sulla disabilità

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato che nonostante siano passati 17 anni dall’approvazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ci sono ancora molti ostacoli che impediscono l’esercizio dei diritti fondamentali in ambito sociale, politico, lavorativo ed economico. In particolare, ha condannato l’uso superficiale delle espressioni sui social media che offendono la sofferenza di molte persone e famiglie che si trovano sempre più sole a combattere l’esclusione sociale.

Secondo Mattarella, le famiglie in Italia rappresentano il principale sostegno per le persone con disabilità, che si trovano ad affrontare battaglie sfibranti per cercare di colmare le carenze assistenziali e sociali a cui i loro cari sono esposti. Il presidente ha sottolineato la necessità di cambiare prospettiva sulla disabilità, superando pregiudizi e stereotipi che ancora colpiscono milioni di persone. Le persone con disabilità chiedono di poter vivere in modo indipendente, andare a scuola, lavorare e divertirsi, semplicemente vivendo con dignità e esercitando i propri diritti. Questa è una questione che riguarda tutti noi, personalmente e come comunità, per contribuire a costruire un presente più inclusivo e accessibile per tutti.

Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha sottolineato che l’inclusione inizia dalla scuola e che tutti i ragazzi devono sentirsi accolti e godere delle stesse opportunità, senza distinzioni. Il ministero e l’intera comunità scolastica sono impegnati nell’abbattimento delle barriere, non solo strutturali, per una scuola veramente inclusiva.

Anche il presidente del Cnel, Renato Brunetta, ha sottolineato l’importanza di affrontare la questione della disabilità in Italia. Ci sono tre milioni di persone con disabilità nel paese, molte delle quali sono costrette all’isolamento a causa delle barriere architettoniche e una su tre è a rischio povertà. Brunetta ha annunciato la costituzione di un Osservatorio per l’inclusione e l’accessibilità presso il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, che si occuperà anche della disabilità. L’obiettivo è contribuire alla promozione di una società più accogliente ed equa, in cui le persone abbiano pari opportunità e diritti, accesso ai servizi e piena partecipazione alla vita sociale ed economica.

Infine, il consigliere Cnel Vincenzo Falabella, presidente della Fish (Federazione italiana per il superamento dell’handicap), ha sottolineato l’importanza di garantire i diritti delle persone con disabilità, che sono portatrici sane di diritti come tutti gli altri cittadini. Questo è un segnale di grande vicinanza alle persone con disabilità e alle loro famiglie da parte della Repubblica.