Apeldoorn ha ospitato un evento memorabile l’8 marzo 2025, quando il giovane talento dell’atletica italiana, Matteo Sioli, ha conquistato la medaglia di bronzo nel salto in alto agli Europei Indoor di Atletica. Con un salto personale di 2,29 metri, Sioli ha dimostrato il suo valore, segnando così la sua prima medaglia internazionale da Senior, dopo aver già brillato come argento continentale Under 20 nel 2024.
La competizione è stata ricca di tensione e spettacolo. A soli diciannove anni, Sioli ha affrontato la pedana con grande determinazione, realizzando un salto di 2,29 alla sua seconda prova, superando di un centimetro il suo recente record di 2,28 stabilito ad Ancona. Questo risultato gli ha permesso di salire sul podio, mentre il suo compagno di squadra, Manuel Lando, si è fermato a 2,26 metri, chiudendo al quarto posto con una prestazione comunque notevole.
Il percorso di Matteo Sioli
La gara di salto in alto ha visto Sioli iniziare con due salti senza errori a 2,17 e 2,22 metri. Al terzo tentativo, ha superato il 2,26, posizionandosi momentaneamente al quarto posto dietro all’ucraino Dmytro Nikitin, che aveva già saltato 2,26 alla sua prima prova. La competizione si è intensificata quando Sioli ha affrontato il salto a 2,29, superandolo dopo un nullo iniziale. Questo salto ha cambiato le sorti della gara, avvicinandolo al podio.
Lando, dal canto suo, ha dimostrato grande tenacia, saltando 2,17, 2,22 e 2,26, ma non è riuscito a superare il 2,29, chiudendo la sua gara con un tentativo a 2,32 che non ha dato i risultati sperati. Il campione europeo, Oleh Doroshchuk, ha mantenuto un percorso netto fino a 2,34, evidenziando la sua superiorità in questa competizione.
Un talento in crescita
Questa medaglia di bronzo rappresenta un traguardo significativo per Matteo Sioli, che si sta affermando come uno dei giovani atleti più promettenti nel panorama dell’atletica leggera. La sua crescita è stata costante e il suo talento è emerso con forza anche in questa competizione, dove ha saputo gestire la pressione e superare le aspettative. La sua performance ha regalato emozioni ai tifosi italiani e ha messo in luce il potenziale di un atleta che potrebbe diventare un punto di riferimento per le future generazioni.
Il salto di Sioli a 2,29 metri non è solo un risultato personale, ma un chiaro segnale della sua determinazione e della sua capacità di competere ai massimi livelli. Con un futuro luminoso davanti a sé, il giovane azzurro è pronto a scrivere nuove pagine nella storia dell’atletica italiana.