Premio arbasino a Maurizio serra
Maurizio Serra, scrittore e diplomatico di fama, ha ricevuto il prestigioso Premio Arbasino per il suo significativo contributo alla letteratura italiana. Questo riconoscimento, che celebra la sua seconda edizione, è stato istituito dal comune di Voghera, in provincia di Pavia, per onorare personalità culturali che, attraverso le loro opere, evocano il grande Alberto Arbasino.
Motivazioni del riconoscimento
La giuria ha scelto di premiare Serra a cinque anni dalla scomparsa di Arbasino, evidenziando la sua vasta attività letteraria. Le motivazioni ufficiali sottolineano le sue pubblicazioni monografiche, tra cui opere dedicate a Curzio Malaparte, Italo Svevo e Gabriele D’Annunzio, che gli hanno fruttato riconoscimenti come il Prix Gouncourt Biografia nel 2011 e il Prix Chateaubriand nel 2018. In particolare, il premio è conferito a Serra per il suo ultimo saggio, Scacco alla pace. Monaco 1938, pubblicato da Neri Pozza nel 2024, un’opera che mette in risalto l’attualità delle riflessioni storiche del XX secolo in relazione al contesto geopolitico contemporaneo.
La giuria del premio
La giuria del Premio Arbasino è presieduta dallo scrittore Giorgio Montefoschi e include nomi di spicco come il critico letterario Andrea Cortellessa, il saggista Raffaele Manica, il segretario generale della Società Dante Alighieri, Alessandro Masi, lo scrittore e giornalista Michele Masneri e la scrittrice Elisabetta Rasy.
Dettagli della cerimonia di premiazione
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 12 aprile presso il Teatro Valentino Garavani di Voghera, a partire dalle 18:00. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per celebrare la letteratura italiana e il suo impatto culturale, rendendo omaggio a un autore che ha saputo unire la sua passione per la scrittura con un impegno diplomatico di grande rilievo.