Mercato invernale di Serie A 2024-2025: le valutazioni delle squadre

Il calciomercato invernale della Serie A 2024-2025 ha portato sorprese e delusioni, con il Milan e la Fiorentina tra i club piĆ¹ attivi, mentre Napoli e Venezia hanno deluso le aspettative.
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La sessione di calciomercato invernale per la Serie A 2024-2025 si ĆØ conclusa, portando con sĆ© colpi di scena e decisioni strategiche che hanno saputo modificare le forze in campo. In un periodo in cui ogni squadra cercava di rinforzarsi in vista della seconda parte di stagione, le scelte fatte dai club hanno suscitato entusiasmo, preoccupazione o persino delusione. Dalla valutazione delle operazioni va tracciato un primo bilancio dell’andamento delle squadre, con maggior attenzione per chi ha brillato, chi ha deluso e chi ha fatto il compitino.

Mercato eccellente: chi ha sorpreso

Il Milan si presenta come la squadra che ha maggiormente impressionato in questo mercato invernale, ottenendo un punteggio di 8. Sotto la guida del nuovo tecnico Sergio ConceiƧao, il club ha apportato significative modifiche alla rosa, portando tre giocatori di spicco: il difensore Kyle Walker dal Manchester City, l’attaccante Joao Felix dal Chelsea e il goleador Santiago Gimenez dal Feyenoord. Anche a centrocampo, le scelte sembrano promettenti con l’arrivo di Warren Bondo e l’acquisto di Riccardo Sottil, in grado di rimpiazzare due trasferimenti significativi come quelli di Bennacer e Okafor, entrambi partiti il giorno della chiusura del mercato.

Non ĆØ da meno la Fiorentina, che ha ottenuto un 8- per le scelte fatte, presentando unā€™ottima combinazione di giovani promettenti e atleti esperti. Calciatori come Michael Folorunsho e Pablo MarƬ si affiancano a talenti emergenti come Cher Ndour, mentre NicolĆ² Zaniolo, se valorizzato, potrebbe rivelarsi un asso nella manica per le ultime sfide stagionali.

Un merito va anche al Como, valutato con un 7,5, che, continuando il suo trend ambizioso, ha assicurato il passaggio di diversi atleti promettenti come Diao e IkonĆ©, oltre alla scommessa su Dele Alli. La Juventus, con un punteggio di 7, ha messo a segno transfer strategici, inclusa l’arrivo di Randal Kolo Muani, che probabilmente offrirĆ  una valida alternativa a Vlahovic.

Infine, sia il Torino che lā€™Atalanta ottengono un 7-. Ambo le formazioni hanno effettuato acquisti significativi, mantenendo intatti i propri giocatori di punta, pur non riuscendo a colmare i vuoti creati dagli infortuni in attacco.

Le squadre in sufficienza

Il calciomercato della Roma ha chiuso con un voto di 6,5: le operazioni effettuate hanno colmato i buchi della squadra, con l’arrivo di Rensch e Salah-Eddine a rinforzare la difesa insieme a Gollini come alternativa di Svilar. Sebbene i giallorossi siano riusciti a migliorare il proprio roster, manca un colpo di grande impatto per far decollare la valutazione.

Sulla stessa lunghezza d’onda Lecce, Empoli e Genoa, ciascuna con un punteggio di 6,5. Questi club hanno saputo mantenere i propri giovani talenti smettendo di cederli a cifre irrinunciabili, assicurandosi nel contempo innesti significativi, come Dorgu per il Lecce.

Per Lazio e Inter, il voto si ferma a 6. I biancocelesti hanno arricchito le loro opzioni con due giovani, mentre lā€™Inter si ĆØ concentrata principalmente sulla sostituzione di un giocatore, riposizionando la rosa per eventuali altri sviluppi. Anche squadre come Parma, Udinese e Bologna si sono mosse senza eclatanti colpi, aggiudicandosi una sufficienza piena senza cambiamenti di rilievo.

Le delusioni del calciomercato invernale

Dopo tanta attesa, il Napoli ĆØ emerso come una delle grandi delusioni del mercato invernale, fermandosi a un deludente 5. La cessione del talento Khvicha Kvaratskhelia al PSG ha segnato uno scossone notevole, con il club che ha cercato di rimediare allā€™assenza del georgiano ingaggiando Noah Okafor soltanto allā€™ultimo giorno di contrattazioni, scelta che, in effetti, appare una risoluzione temporanea piĆ¹ che una vera soluzione.

Anche Cagliari e Verona con voti di 5,5 e 5+ rispettivamente, hanno lasciato i propri tifosi insoddisfatti. Entrambe sono sembrate incapaci di prepararsi adeguatamente per affrontare la lotta per la salvezza, non riuscendo a garantire rinforzi di alto profilo.

Situazione critica per Venezia e Monza, che chiudono con punteggi di 4,5 e 4, mostrando di aver smantellato le loro rose, creando un clima di incertezza e rassegnazione. La loro strategia sembra indicare unā€™amara resa rispetto a un futuro in Serie A, alimentando apprensioni sullā€™eventuale retrocessione.

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