Il derby di Milano tra Milan e Inter ha attirato l’attenzione non solo per il punteggio finale di 1-1, ma anche per le varie controversie che si sono sviluppate durante e dopo il match. Con i gol di Reijnders e de Vrij, il confronto si è rivelato avvincente, ma un episodio in particolare ha suscitato molte polemiche: il tocco contestato di Pavlovic su Thuram. In un’atmosfera carica di emozioni, si è acceso un acceso dibattito sull’operato dell’arbitro Chiffi e sul ruolo del VAR.
Il ritmo frenetico del derby: momenti salienti
Il derby di San Siro, uno degli eventi calcistici più attesi dell’anno, ha visto il Milan e l’Inter affrontarsi in un match ricco di intensità e qualità . La partita è iniziata con un ritmo elevato, caratterizzato da veloci scambi di passaggi e azioni pericolose da entrambe le parti. Il Milan è riuscito a sbloccare il punteggio con un gol di Reijnders a pochi minuti dalla chiusura del primo tempo. Tuttavia, l’Inter non si è lasciata abbattere e ha risposto con grinta, pareggiando il conto con de Vrij.
L’incontro si è rivelato anche una prova di abilità per l’arbitro Chiffi e la sua squadra VAR. Durante il match, abbiamo assistito a tre reti annullate per i nerazzurri, decisioni che hanno sollevato non poche discussioni tra gli appassionati e i commentatori. Tra i più contestati, un episodio in area rossonera, il contatto tra Pavlovic e Thuram. Questo momento cruciale ha generato un clima di tensione, rendendo il dibattito sugli interventi arbitrali e sull’uso della tecnologia VAR più attuale che mai.
L’episodio chiave: Pavlovic su Thuram
La fase finale del match ha visto il contatto controverso tra Pavlovic e Thuram, che ha catturato l’attenzione di tifosi e analisti. Chiffi ha scelto di non concedere il rigore, ritenendo che non ci fosse un fallo. Tuttavia, rivedendo le immagini, non sembrano mancare motivi di discussione. Il difensore rossonero ha toccato il polpaccio di Thuram con il piede destro in un momento cruciale, mentre la situazione si animava nel tentativo di recupero da parte di Theo Hernandez.
Le reazioni da parte dei tifosi e della comunità calcistica sono state immediate, con molti che hanno sollevato la questione di un “rigore mancato”, sostenendo che l’episodio meritasse una revisione più attenta. Anche il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha fatto sentire la sua voce, sottolineando il potenziale errore che potrebbe aver influenzato l’esito del match.
Riflessioni sull’arbitraggio e sulle decisioni del VAR
Guardando l’arbitraggio complessivo di Chiffi, si può dire che la sua gestione del match sia stata generalmente soddisfacente, ma non senza delle ombre. È stato giusto annullare tutte e tre le reti dell’Inter per fuorigioco e falli non convalidati che hanno portato al gol di Reijnders. Tuttavia, la mancanza di sanzioni per alcuni falli commessi dai giocatori nerazzurri ha suscitato discussioni. Calhanoglu e Lautaro non hanno ricevuto cartellini per alcune azioni che avrebbero potuto meritare una sanzione.
Il tema del rigore non assegnato a Thuram si inserisce perfettamente nel dibattito sull’uso del VAR e sulle sue limitazioni. Molti esperti concordano sulla necessità di una maggiore trasparenza e coerenza nelle decisioni, sottolineando come alcuni momenti salienti potrebbero beneficiare di una valutazione più approfondita.
Il derby di Milano si è chiuso con un pareggio, ma i suoi strascichi continueranno a far parlare di sé nelle settimane a venire, mantenendo viva la discussione su come il calcio moderno si stia confrontando con la tecnologia e le decisioni arbitrali.