Milano onora Pippa Bacca
Milano si prepara a celebrare la memoria di Pippa Bacca, un’artista che ha lasciato un’impronta profonda nel panorama culturale italiano, con una mostra imperdibile al Palazzo Morando. In concomitanza con la Milano Art Week, l’esposizione dal titolo ‘Pippa Bacca: innesti’ aprirà al pubblico domani e sarà visitabile fino al 7 settembre.
Un viaggio emotivo nell’arte
Curata da Mirco Marino e Rosalia Pasqualino di Marineo, l’iniziativa gode del supporto della famiglia di Pippa e del Comune di Milano. Questa mostra non si limita a presentare opere, ma offre un’esperienza emozionante che esplora la vita e la carriera dell’artista, tragicamente scomparsa a soli 33 anni in Turchia durante una performance itinerante. Oggi, nel giorno in cui Pippa avrebbe compiuto cinquant’anni, si ricorda il suo percorso artistico iniziato nel 1995, caratterizzato da opere realizzate con la tecnica del ritaglio e performance audaci.
Opere e simboli di libertÃ
I visitatori del Palazzo potranno ammirare il vestito da sposa indossato durante la sua ultima performance, ‘Sposa in viaggio’, insieme a una selezione di circa cinquanta opere. Questi “innesti” artistici si fondono con il patrimonio storico del Palazzo, creando un dialogo tra arte contemporanea e tradizione. L’installazione di Cosimo Piovasco di Rondò arricchisce ulteriormente l’esperienza, rendendo la visita ancora più coinvolgente.
Un viaggio simbolico
La performance che ha segnato la vita di Pippa Bacca è stata un viaggio simbolico, iniziato l’8 marzo 2008, quando partì da Milano in autostop con l’intento di attraversare undici Paesi, molti dei quali reduci da conflitti e tensioni. La mostra racconta le tappe di questo percorso, arricchita dalle fotografie di Sirio Magnabosco scattate a Istanbul e di Maja Slavec a Lubiana. Nella Sala dell’Olimpo, sotto un affresco che celebra le nozze tra Giove e Giunone, il vestito da sposa, realizzato in collaborazione con Byblos, diventa un simbolo di libertà e coraggio.
Un tributo alla visione di Pippa
L’assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi, ha evidenziato l’importanza di questa esposizione, affermando: “Questa mostra ci permette di rendere omaggio a una grande artista milanese, ma anche di riflettere sulla sua visione del mondo, fatta di coraggio, libertà e un’umanità profonda”. Non si tratta solo di un tributo, ma di un invito a riflettere su temi universali di pace e connessione umana, rendendo Pippa Bacca un’icona non solo per Milano, ma per il mondo intero.