Milano-Cortina 2026: Giovanni Abodi esprime speranza per il mantenimento dell’identità italiana

Il ministro dello Sport Andrea Abodi durante la conferenza stampa di presentazione dello spot per la difusione del numero anti-violenza e stalking 1522, Roma, 24 Novembre 2023. ANSA/GIUSEPPE LAMI

Il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, ha fatto il punto sulla situazione delle Olimpiadi invernali di Milano e Cortina del 2026, sottolineando i progressi fatti finora e le sfide ancora da affrontare. “Siamo arrivati un anno fa e abbiamo trovato una situazione che andava a un’andatura non olimpica o paralimpica, ma a una velocità amatoriale”, ha dichiarato Abodi durante un intervento a Italia Direzione Nord a Milano.

Una delle principali questioni ancora aperte riguarda la pista per bob, skeleton e slittino. “Non sfugge a nessuno che c’è un tema che riguarda la questione della pista”, ha ammesso Abodi. Tuttavia, a causa delle limitazioni finanziarie, è stato necessario prendere delle decisioni. “Con dispiacere ci siamo dovuti arrendere all’idea di non poter investire altri soldi, che avrebbero portato il costo dell’investimento a 180 milioni”, ha spiegato il ministro. Ora spetta alla fondazione Milano Cortina prendere una decisione definitiva, anche grazie al lavoro della società infrastrutture Milano – Cortina che sta valutando l’opzione di Cesana dal punto di vista tecnico ed economico.

Abodi ha sottolineato l’importanza di mantenere la matrice italiana del programma olimpico. “Mi auguro che si possa mantenere la matrice italiana del programma olimpico”, ha affermato il ministro. Inoltre, ha espresso il desiderio che le Olimpiadi abbiano un impatto positivo sull’intero territorio italiano, non solo nelle regioni e province autonome coinvolte nell’organizzazione.

Nonostante le sfide ancora da affrontare, Abodi ha evidenziato i progressi fatti finora nel processo di preparazione delle Olimpiadi invernali del 2026. “Abbiamo cercato di accelerare e abbiamo recuperato gran parte del gap”, ha affermato il ministro. Tuttavia, è consapevole che c’è ancora del lavoro da fare per risolvere le questioni rimanenti.

Le Olimpiadi invernali di Milano e Cortina del 2026 rappresentano un’opportunità unica per l’Italia di mostrare al mondo la propria eccellenza nel campo dello sport e dell’organizzazione di eventi internazionali. Sarà importante continuare a lavorare per superare gli ostacoli e garantire il successo di questo importante evento sportivo.